Andrea Pubusa
Può darsi che Trump sia svitato, però, fra le tante follie, qualcosa di sensato la dice. Ad esempio, ha dichiarato che Zelensky non avrebbe dovuto giungere ad una guerra con uno stato dieci volte più forte del suo. Si dirà, ma così si accetta la legge del più forte anche se ingiusta. È vero, ma venire al conflitto non fa che peggiorare la situazione. Morti, devastazioni perdita di territori senza nulla in cambio. Se non prima, si doveva accettare la tregua in Turchia un mese dopo l’invasione russa. Si è detto no su diktat di Boris Jhonson, ma c’erano speranze? L’idea è che la Russia non potesse reggere una risposta ukraina sorretta da aiuti atlantici. Ma coi limiti imposti all’azione di Kiev, questa convinzione era campata per aria e l’unica alternativa era un conflitto generale, la terza guerra mondiale. Un errore grave dell’occidente con cavia ucraina. Ma adesso che la cosa è evidente e anzitutto gli USA lo ammettono che senso ha remare contro la pace? Che senso ha la corsa al riarmo e l’incitamento a Zelensky di contrastare l’iniziativa di pace di Trump? Cosa si pensa di ottenere? Dare un segnale alla Russia? Intimarle uno stop? Ma se la guerra continua, è probabile una sconfitta più grave di Kiev. Non ci sono elementi per pensare il contrario, tanto più dopo la defezione USA. Fare la pace inoltre consentirebbe di valutare meglio l’opportunità del riarmo, la sua entità. Ora, di fronte ad un attacco russo all’Europa che è privo di senso si va ad un riarmo massiccio inutile e molto dannoso perche’ impoverisce i popoli europei, li priva di servizi essenziali. I colpiti sono poi i ceti popolari già in grave sofferenza. Qui il fatto inquietante è il riarmo della Germania. La storia dovrebbe aver insegnato qualcosa.
Riflettendo sulle tante follie attuali, in questa vicenda sembra che folle sia la von der Leyen & C . e il saggio proprio quello svitato di Trump!
0 commenti
Non ci sono ancora commenti. Lascia il tuo commento riempendo il form sottostante.
Lascia un commento