A quanto pare non bastano tutti i disagi che compagnie ferroviarie e una scellerata gestione del traffico su rotaia infliggono ai passeggeri. Anche quest’anno infatti molte stazioni italiane saranno costrette a ospitare per un mese intero – ovviamente febbraio – il “Treno del Ricordo, l’esodo giuliano-dalmata”. Si tratta di un mostra temporanea multimediale, prodotta da una serie di ministeri ed enti governativi tra cui la Presidenza del Consiglio e la Rai, realizzata per la prima volta nel 2024.