Rosamaria Maggio

Il mondo va verso una deriva autocratica, plutocratica o altra “crazia” da individuare. Lo dicono i più autorevoli esperti di geopolitica nazionali e internazionali.
Partiamo dall’ultima notizia: l’incrociatore Cassiopea è rientrato al porto di Bari con il suo carico di migranti (43), il cui trattenimento non è stato convalidato dalla Corte d’Appello di Roma. Gli altri 6 immigrati erano già stati riportati in Italia perché per errore erano stati inclusi nel gruppo dei 49, ma si trattava di minori e fragili per i quali quella procedura è esclusa.
Il Governo insiste che continuerà con l’operazione Albania perché’ promossa anche dall’Europa. Ma risulta strano il tutto, perché’ fra i Ministri ed i Consiglieri della Presidente del Consiglio ci sono tanti giuristi.
Mi riferisco a sottosegretario alla P.d.C Mantovano, che è un magistrato prestato alla politica, al Ministro Nordio, ex magistrato, al Ministro Piantedosi, ex Prefetto. Tutti giuristi raffinati che dovrebbero sapere alcune cose fondamentali. Ad esempio dovrebbero conoscere il principio della gerarchia delle fonti del diritto. Quindi qualunque legge italiana è subordinata alla Costituzione, legge fondamentale a tutela dei diritti umani, ma anche alle norme europee ed internazionali. Il che impone al giudice di disapplicare le leggi nazionali in contrasto con quelle superiori.
Stesso dicasi per le giustificazioni addotte per il rimpatrio con aereo di stato del libico Almasri, sul quale pende un ordine d’arresto della Corte internazionale penale.
La procedura prevista toglie alla Corte d’Appello la decisione autonoma di arresto, se non vi è il parere del Ministro di Grazia e Giustizia. Ma, dice il Ministro Tajani, la decisione della Corte dell’Aja, era un provvedimento di 40 pagine in Inglese e quindi evidentemente Nordio non è in grado di tradurlo tempestivamente e neanche il suo ufficio è in grado di tradurre fluentemente 40 pagine scritte in inglese. Avrebbe potuto chiedere alla Meolni, visto che, da quel che si dice, parla bene l’inglese. Mentre quindi si disquisiva di questa traduzione il sottosegretario Mantovano, con delega ai servizi, aveva già dato ordine al Falcon dei nostri servizi segreti, prima della scadenza delle 48 ore dal fermo di Almasri, di partire per Torino. Cosicché alla scadenza del termine, senza che Nordio avesse finito la traduzione, la Corte d’Appello di Roma ha dovuto scarcerarlo. Ecco che il nostro Falcon per garantire la sicurezza nazionale, lo ha riportato in Libia. Forse Nordio è ancora alle prese con la traduzione.
Sono giustificazioni che offendono l’intelligenza degli italiani.
Altra questione scottante, la denuncia, nei confronti della Presidente del Comnsiglio, Nordio, Piantedosi e Mantovano, circostanziata perché proveniente da un avvocato, che il Procuratore di Roma ha inviato prontamente al Tribunale dei Ministri, omessa ogni indagine, come recita l’art. 6 della legge Costituzionale n. 1 del 1989, emanata a tutela dei ministri e di cui ha dato Comunicazione alla Presidente ed ai Ministri coinvolti.
Anche in questo caso si è gridato al complotto, ai magistrati politicizzati e di sinistra, all’avvocato denunciante di sinistra anche se paradossalmente questi signori, sia l’avvocato già militante nei partiti di destra o di centro e il magistrato aderente a corrente associativa conservatrice, non risultano lontani nella loro storia dalla maggioranza di govern0. Evidentemente esiste una destra che ritiene che nessuno, ancorché in virtù di un voto popolare possa considerarsi sl di sopra della legge.
Ed è inquietante che siano stati sospesi i lavori parlamentari anziché aver dato corso alla richiesta di spiegazioni della opposizione.
Se poi guardiamo oltre oceano, vediamo che il nuovo/vecchio Presidente USA, procede come una ruspa ad emanare ordini esecutivi, in dispregio della Costituzione americana, preparando l’uscita dall’OMS e minacciando l’uscita dalla NATO. Anche in questo caso in virtu’ di una vittoria elettorale si interpreta il mandato come”legibus solutus”.
E tanti saluti a Montesquieu e alla divisione dei poteri, sulla quale si basano le nostre democrazie, tanto osannate quando si vuole contrapporre l’Occidente all’Oriente.
Mala Tempora currunt!