Che strano paese, l’Italia! Si fa il contrario di ciò che si dovrebbe

16 Gennaio 2025
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Andrea Pubusa

Che strano il nostro paese! Si fa e si dice il contrario di ciò che si dovrebbe dire o fare. Ad esempio, nei giorni scorsi è stato ucciso per strada una ragazzo di nome Ramy, di cui immagini e registrazioni ci hanno raccontato la triste ed assurda vicenda. Non si è fermato al posto di blocco, è stato inseguito a velocità sostenuta dalla polizia che - come risulta dalle registrazioni video e audio - lo ha volutamente colpito con la gazzella, facendolo sbattere a terra, uccidendolo. Ora, è vero che Ramy doveva fermarsi all’alt dei poliziotti, ma in Itala non esiste la pena di morte, che comunque sarebbe eccessiva per una violazione di quel genere. Di più e peggio: anziché prendere provvedimenti contro i poliziotti che hanno. con la loro inqualificabile condotta, provocato la morte del giovane, i nostri governanti propongono uno scudo penale per le forze dell’ordine. In altri termini, anziché stigmatizzare un comportamento del tutto improprio delle forze dell’ordine, sembrano apprezzarlo e incoraggiarlo.  Il messaggio? I tutori dell’ordine, dai quali ci aspettiamo tutela e rispetto, possono commettere impunemente fatti di rilievo penale con garanzia di impunità. Ancora, i giovani giustanente, e per fortuna!, protestano, e il governo anziche’ accogliere la loro indignazione, li fa bastonare comprimendo le libertà costituzionali di riunione e di manifestazione del pensiero. Una torsione autoritaria molto pericolosa. 

Ugualmente stravanganti sono gli elogi al governo e alla Meloni per il caso Sala/Abedini. La Sala non è stata liberata dal governo, al contrario è stata arrestata per colpa dei nostri. Se Nordio, anziché muoversi dopo l’arresto della Sala, avesse subito detto e fatto ciò che ha disposto dopo, la nostra giornalista non sarebbe incappata nella brutta avventura a Teheran. Noi abbiamo giustamente condannato l’imprigionamento di Cecilia, del tutto immotivato, ma altrettanto privo di fondamento era anche il precedente arresto a Milano di Abedini. Solo dopo che gli iraniani ci hanno detto che avrebbero liberato la giornalista dopo la scarcerazione del loro cittadino, ingiustamente arrestato in Italia, abbiamo guardato meglio le carte e lo abbiamo rilasciato (per di più dopo aver chiesto il permesso a Trump!). Insomma, una vicenda poco dignitosa del nostro governo, viene trasformata in un successo! Veramente sconcertante.

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