L’anno che si sta concludendo ci ha presentato gli aspetti più terribili dell’agire umano come, tra le più discusse, la guerra in Ucraina, il conflitto in Siria e Libano e il massacro a Gaza.

Il CDC ha, tra i primi, esercitato un impegno per la pace e contro le folli politiche di riarmo generale e di opposizione al processo di torsione autoritaria che avvelena le nostre democrazie.

Siamo stati in campo contro l’Autonomia regionale differenziata della legge 86/24, prima con la nostra proposta di Legge costituzionale e poi con la raccolta di firme, attraverso la Via Maestra, per il referendum. Il risultato è stato eccezionale ed ora abbiamo di fronte il cimento più importante: ottenere il via definitivo della Corte costituzionale e quindi portare al voto la maggioranza degli elettori e abrogare la Legge Calderoli.

Per questo nell’augurare a tutti voi Buone feste e un 2025 migliore possibile vi invitiamo a continuare con noi la battaglia in difesa della Costituzione, dell’unità del Paese e della uniformità dei diritti dei Cittadini.

La Presidenza del CDC