Soru rinviato a giudizio!

17 Luglio 2009
4 Commenti


Red

Il primo round davanti al GIP oggi l’ha vinto il PM Marchetti. Soru, Caprara, rappresentante della Saatchi, e i fratelli Benoni, rappresentanti di Media Factory, sono stati rinviati a giudizio. Invece Dettori, Brigaglia, Filindeu e Roberta Sanna, rispettivamente presidente e componenti della commissione di gara, hanno chiesto il rito abbreviato e torneranno in udienza il 12 di ottobre per la discussione e la sentenza “allo stato degli atti”. Carlo Sanna. segretario della Commissione, e Barnava, componente di essa, erano già saltati fuori dal processo col patteggiamento.
Stamane hanno volontariamente deposto Caprara (Saatchi) per negare qualunque intesa con Soru, e l’ex presidente della Regione, che ha iniziato col solito piagnisteo sull’ingratitudine dei sardi nei riguardi della sua opera ispirata al più puro disinteresse. La vicenda sarebbe stata promossa dagli avversari politici, in particolare dall’on.  Mauro Pili, con una campagna mediatica mirata e falsa. Poi anche Soru ha negato qualunque sua responsabilità nell’affidamento dell’appalto per la campagna “Sardegna fatti bella” e della gara vinta da Saatchi & Saatchi  per la “Pubblicità istituzionale”.
Il rinvio a dibattimento non è ancora un giudizio di colpevolezza. Soru, dunque, ha la possibilità di convincere il tribunale che non c’è alcuna prova su un suo intervento per pilotare l’affidamento dei due incarichi multimilionari. E può anche farcela, perché una cosa è la responsabilità politica (certamente esistente), altra cosa è quella penale, che deve fondarsi solo su prove precise. Vedremo. Noi, da garantisti, speriamo che ce la faccia, insieme agli altri coimputati. Per ora deve valere per tutti la presunzione di non colpevolezza. 

4 commenti

  • 1 Carlo
    18 Luglio 2009 - 08:49

    Come per Berlusconi.
    Aspettiamo la sentenza di terzo grado.
    Quando anch’io sarà vicino all’età della pensione.

  • 2 settimo spiga
    18 Luglio 2009 - 18:23

    ah quel punto esclamativo
    di un avvocato !
    !

  • 3 Francesca
    19 Luglio 2009 - 00:46

    Noi, da garantisti, speriamo che ce la faccia, insieme agli altri coimputati. Per ora deve valere per tutti la presunzione di non colpevolezza.

    Mi pare dal tono di questa mail che quello che voi volete non sia la sua assoluzione tutt’altro! Ma sono una garantista anch’io e spero nella vostra innocenza e buona fede…

  • 4 Gavino Corda
    19 Luglio 2009 - 18:51

    …non era un punto esclamativo.
    Era un giavellotto; l’arpione del capitano Achab.

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