Andrea Pubusa
Un forte in bocca al lupo alla Todde e alla sua giunta. Noi sardi ne abbiamo bisogno, gli auguri a lei, in fondo, sono diretti a noi stessi. Due appunti però non posso non muoverli.
Il primo: l’esecutivo segue “su connottu” spartitorio. Ora, sia ben chiaro, non sono cosi sprovveduto da non capire che gli equilibri politici sono necessari, ma possono perseguirsi cercando nelle varie aree personalità indipendenti dalle bande che infestano i partiti, o sono bande tout court, come tante sigle sorte per le elezioni, per buscare un consigliere o addirittura un assessore. Quasi sempre i competenti e gli indipendenti non si attardano nelle defatiganti manovre di gruppo per marcare il territorio. Fanno bene il loro lavoro, studiano, hanno simpatia per questo o quel partito, partecipano al dibattito pubblico, ma non sgomitano, non si autopropongono. Sono esempio di impegno disinteressato. Qui bisognava pescare. Lo si è fatto? Lo si è fatto a sufficienza? Ho dei dubbi, ma non ne faccio una pregiudiziale. Sto a guardare con la speranza di vedere fugata ogni mia perplessità.
Il secondo appunto riguarda la nomina alla sanità di un continentale. Persona di alto livello, fuori dubbio. Tuttavia, possibile che in Sardegna non ci sia una persona competente e fuori dai giri? Certo che c’è. Ma bisogna cercarlo. E qui torniamo aĺle dolenti note di prima. Personaggi di questa caratura vanno scovati perche’ non sono intruppati e non si autopropongono. Capisco le buone intenzioni di Alessandra, ma la scelta oltremare è un errore. Un sardo può aggiustare e lavorare per la prospettiva, un continentale no, viene e va, oltre a non conoscere il contesto umano, che è essenziale in ogni opera di vero rinnovamento, in un ambiente fortemente inquinato da infiltrazioni occulte.
Alessandra è, a distanza di secoli, la nostra Eleonora e ne siamo felici, ma dimentica che il 28 aprile 1794 i sardi “scomiatarono” i piemontesi, vicerè compreso. Ne abbiamo fatto una festa nazionale sarda, sa die de sa Sardinia. Quando la provenienza del soggetto era incerta, gli imponevano di dire “cixiri“, che il continentale non sapeva correttamente pronunciare e veniva imbarcato. Ora se chiediamo a Bertolazzi di pronunciare “cixiri” egli tradirà la sua provenienza continentale. Ma noi l’abbiam chiamato. Un punto di debolezza e di poca fiducia nelle eccellenze, anche morali, della nostra isola. Ma anche qui speriamo bene. Pure a lui auguri, visto che in Satdegna non c’è un uomo onesto, competente e affidabile per fare l’assessore regionale alla sanità.
2 commenti
1 Aladin
11 Aprile 2024 - 07:31
Anche su aladinpensiero online: http://www.aladinpensiero.it/?p=153070
2 Giacomo Meloni
11 Aprile 2024 - 08:49
Signora Alessandra Todde
Presidente della Giunta Regionale Sarda
Signore Assessore
Rosanna Laconi, Desiré Manca, Ilaria Portas, Barbara Manca, Mariaelena Motzo
Signori Assessori
Giuseppe Meloni, Antonio Piu, Franco Cuccureddu, Francesco Spanedda,
Armando Bartolazzi, Gianfranco Satta,
Emanuele Cani
Loro Indirizzi mail
Come Confederazione Sindacale Sarda-CSS, mentre vi rinnoviamo gli auguri di buon lavoro, siamo
pronti ad incontrarvi, disponibili a collaborare, mettendo in evidenza i campi su cui da anni siamo
costantemente impegnati:
1.Per un Piano di sviluppo eco-compatibile che assicuri lavoro dignitoso, ben pagato e sicuro, contro
ogni tipo di sfruttamento con investimenti rilevanti in campo tecnologico.
2.Per un Piano sanitario serio che salvaguardi la salute di tutti, garantendo la prevenzione e l’assistenza
nel territorio. Abbattendo le liste d’attesa con risorse finanziarie mirate e l’aumento del numero di
operatori sanitari nelle strutture. Introduzione della conferma obbligatoria della prenotazione entro un
un tempo stabilito. Aumento delle borse di studio per la specializzazione e cancellazione del numero chiuso per l’iscrizione alle Facoltà di Medicina.
3.Per un Piano Energetico Regionale sostenibile, rispettoso dell’ambiente e del paesaggio. Immediata moratoria che blocchi la grande speculazione in atto, definendo la quantità degli impianti e le aree dove allocare i grandi impianti; mentre è urgente promuovere e sostenere le Comunità energetiche.
3.Per un piano straordinario di bonifiche di tutti i territori inquinati da una errata e disastrosa industrializzazione, convinti che le bonifiche porterebbero anche molti posti di lavoro qualificato.
4.Per la riconversione della Fabbrica delle bombe RWM di Domusnovas/Iglesias -vera nostra vergogna-
in fabbrica utile per l’intero territorio. Promuovere sempre la pace contro ogni guerra.
5.Per la dismissione graduale delle Basi militari previa loro bonifica obbligatoria e NO deciso al progetto di Porto militare e nucleare di Cagliari, ribadendo la scelta della “Sardegna Isola di pace e zona denuclearizzata”.
6.Per un Piano di sviluppo agro/pastorale moderno che riavvii in Sardegna la produzione dei beni primari
ed alimentari ed incentivi il ritorno dei giovani al lavoro nelle Aziende agricole tecnologicamente rinnovate.
7.Per un sostegno alle piccole e medie Aziende e riordino del settore dell’ambulantato.
8.Per un Piano di investimenti rilevanti in cultura nelle Università e nella Scuola, dove sono urgenti piani di ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici e contro i criteri assurdi di dimensionamento scolastico.
9.Per il riconoscimento della lingua sarda come materia curriculare di insegnamento nelle Scuole sarde
di ogni ordine e grado.
10.Per un Piano dei Trasporti moderno ed efficiente che garantisca ai sardi i collegamenti con l’Europa e con il mondo a costi sostenibili, Che vengano garantiti i collegamenti interni veloci ed efficienti nell’Isola. 11.Per una Legge reg. le di promozione e sostegno a modelli di partecipazione democratica nei quartieri cittadini e nei paesi.
12.Per il riconoscimento formale a livello Reg. le della Confederazione Sindacale Sarda-CSS
Nel rinnovarle gli Auguri, restiamo in attesa di un incontro appena è possibile.
Cagliari,10/04/2024 Il Segretario Generale della CSS
Dr. Giacomo Meloni
Cell.3318553428
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