A.P.
Avete visto le brutte facce del governo? Si sono unite tutte e son calate in Sardegna. Campagna elettorale, bellezze! E si è unito a loro anche Truzzu ovviamente, che certo non ha una bella faccia e, a sentirlo, ti fa sorgere un quesito. Come fa costui a presentare la candidatura alla presidenza della regione? Troppa mediocrità, forse ben più di Solinas, che è tutto dire! E poi non può prendersela se non con la sua stessa parte per la desolante situazione dell’isola. Compito davvero ingrato il suo, ma questo è ciò che passa il convento.
Ma perché son scesi in massa lor signori? C’è voglia di ostentare forza o si vuol nascondere la paura? Certo c’è consapevolezza che perdere per loro sarebbe l’inizio della fine. Ci sarebbe uno sconquasso. Si accentuerebbero le loro contraddizioni, veŕrebbe in luce la loro battibilità, foriera di altre sconfitte e ďi stimolo per il centrosinistra a dar battaglia con più unità, decisione e coraggio.
Su un punto c’è da invidiarli quelli della destra, sono uniti, pur nelle loro divisioni interne. Hanno negato a Solinas la conferma eppure non hanno rotto. Lui è con loro. E bisogna ammettere che lo sgarro non e stato di poco conto. Ben più delle primarie negate a Soru, che, ad onor del vero, nelle sue due candidature (2004 e 2009) non lo fece mai a seguito di primarie.
Non so se questa discesa in massa del governo a Cagliari giovi al centrodestra. Guardarli tutti insieme non è certo un bel vedere. Può generare un effetto rigetto. Può indurre al voto molti oppositori con propositi di astensione. Può far comprendere che votare per il centrosinistra, pur con tutte le riserve, è meglio di stare a casa o votare, senza speranza, la lista divisiva e di disturbo di Soru. E può essere questo spostamento a far vincere la Todde, a conclusione di un bella campagna elettorale in cui ha mostrato coraggio e combattività che non le conoscevamo. Una presidente certo più affidabile di Truzzu.
2 commenti
1 aldo lobina
23 Febbraio 2024 - 07:09
Se bastasse essere più affidabili di Truzzu per governare la Sardegna, staremmo freschi. A.P. mette a confronto due mediocrità, attribuendo a Solinas un certo vantaggio positivo sull’attuale sindaco di Cagliari.
Certo, ci vuole coraggio e combattività per partecipare ad un così importante appuntamento elettorale. Se parliamo di coraggio A.P. converrà che c’è anche chi ne ha dimostrato più di Todde, per la quale potremmo mostrare “le belle facce” dell’opposizione, scese anch’esse in campo per supportarla. A.P. consentirà che i problemi dei Sardi non sono proprio nelle corde di costoro. Sarebbe ora di smettere di appellarsi al voto utile. Ogni voto è utile nella misura in cui è libero e giustificato da una scelta consapevole di affidabilità e capacità di supportare un programma di concretezza. Che aiuta i Sardi a mantenere la schiena dritta in Italia e in Europa e promette uno sviluppo sostenibile della Sardegna.
2 Aladin
23 Febbraio 2024 - 07:46
Anche su aladinpensiero online: http://www.aladinpensiero.it/?p=152012
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