Il centrosinistra in confusione, futuro buio

10 Ottobre 2023
Nessun commento


A.P.

Che ci sia una difficoltà nelle forze di alternativa alla destra è ormai innegabile. Non parte il programma, c’è indecisione e confusione per la candidatura alla presidenza. È in campo la Todde, ma settori non secondari del centrosinistra non condividono, anzi fanno mano contraria.
I progressisti, anzichè esprimere un giudizio di merito, ricorrono al vecchio trucchetto delle procedure. Niente candidato imposto dai vertici romani, tuonano, la scelta  dev’essere locale. In realtà a Roma loro son fuorigioco, a Cagliari possono contrattare i seggi, sfruttando la loro utilita marginale.  Non contano, ma anche i piccoli, quando non c’è una maggioranza certa possono fare e spesso fanno la differenza, decidono chi è il vincitore. Hanno il massimo di forza contrattuale e ottengono ciò che vogliono: in questo caso qualche seggio, Zedda e Agus, sicuri.
Il PD tentenna, nonostante il segretario regionle Comandini abbia dato via libera alla Todde e ai 5 Stelle, perché i più votati alle ultime politiche nell’Isola. In questo quadro confuso e incerto entra a gamba tesa Soru e s’inserisce pure Milia. Soru pensa di ripetere l’operazione del 2004, quando s’impose sui notabili dei DS di allora, ormai incapaci di accordarsi fra loro, e dare la prevalenza ad uno dei contendenti. Meglio un esterno, e anche per questo Soru sbaragliò la concorrenza.
Milia ha dietro di sè un maestro della manovra, Antonello Cabras, che e’ capace di prendere al volo opportunita’ e occupare spazi. Me sia Soru che Milia non sono graditi nel tavolo del centrosinistra, dove molte associazioni non sono disponibili a vecchie operazioni e a resuscitare e sostenere attempati personaggi, responsabli a vario titolo dello sfascio presente. Ergo, mister Tiscali e il sindaco di Quartu non hanno possibilità di essere designati al tavolo del centrosinistra. Che faranno? E’ difficile dirlo. Soru in questa situazione, col suo ego smisurato, è possibile che si presenti da solo, Milia no, non è nelle sue corde e nelle sue possibilità. Ma l’esito della partita elettorale, se si arriverà a tanto, a quel punto è scontato. Ahinoi! Ti arrorri!