Red
In Europa in questi giorni siamo meno cittadini. Chiunque entri od esca dall’Italia dovrà presentare un documento di identità valido. Con questa operazione, entra nel vivo l’operazione sicurezza, programmata in vista del G8, in cui saranno impegnate non meno di 15 mila unità delle forze dell’ordine per la tutela di capi di Stato e di Governo e delegazioni. La nuova disposizione é analoga a quella che fu messa in atto, dal 14 al 21 luglio 2001, in occasione del G8 di Genova.
I respingimenti dagli extracomunitari si estendono così ai cittadini dell’Eurpoa, a riprova che Il G8, oltre che antidemocratico in sé, è un evento generatore di compressione delle libertà.
Nel primo giorno si è registrato un respingimento in ingresso al Brennero e il sequestro di due mazze da golf a due austriaci; incolonnamenti ai valichi di frontiera; lievi rallentamenti per i controlli passaporti negli aeroporti; ma nell’insieme pochi disagi. Così la prima giornata dello stop al Trattato di Schengen - misura di sicurezza in vista del G8 che si terrà all’Aquila dall’8 al 10 luglio- ai varchi di frontiera, navali e terrestri. La sospensione durerà fino al 15 luglio. Per ora superlavoro per la polizia di frontiera, rallentamenti e niente più. Di black blok neppure l’ombra! Ma le forze di polizia sono in agitazione. La carenza di organico ha condotto a sospendere le ferie per tutti.
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