Rosamaria Maggio
Dice il medico soccorritore Orlando Amodeo che i migranti che ieri hanno perso la vita sulle coste calabresi potevano essere salvati. E non vorrei essere nei panni di coloro che nelle motovedette partite per soccorrere sono poi tornate indietro. Il comandante della nave va avanti a costo della vita e con lui il suo equipaggio.
Dice il ministro Piantedosi: Bisogna fermare le partenze!
Sono due visioni diametralmente opposte. La visione di Piantedosi l’Italia e l’Europa la praticano da anni, senza peraltro ottenere quei risultati che vogliono. Non hanno bloccato le migrazioni, le hanno rese sempre piu’ difficili a costo di vite umane. Gia’ Berlusconi con Gheddafi e poi Minniti fecero accordi pagati profumatamente per indurre la Libia a bloccare le partenze. Poi con la Turchia stesso copione.
Qualcuno dice: è l’Europa che deve farsi carico del fenomeno anche perché’ è l’Italia il paese più esposto. Il che non è vero perché sono paesi europei confinanti, la Grecia, Malta, la Germania, la Spagna, alcuni paesi dell’area dell’ex Iugoslavia.
Inoltre non possono ignorarsi aspetti storici ed economici.
Intanto non possiamo dimenticare che spesso si tratta di migranti economici da paesi che l’Occidente depreda da sempre, oppure di migranti politici che scappano da guerre spesso causate dall’occidente. L’Afganistan insegna.
Infine ci sono anche i migranti a seguito di calamità naturali come ad esempio molti turchi di questa tragedia ,scappati da un post -terremoto sembra.
L’unica soluzione che questa Europa e questo governo trovano è quello di impedirne la partenza?
Certo aiutarli a casa loro sarebbe l’ideale. Noi per primi dovremo rinunciare alle risorse energetiche che prendiamo in Africa senza assicurarci che i proventi vadano alle popolazioni.
Poi forse non dovremmo dimenticare che “non possiamo non dirci africani” (Guido Barbuijani -genetista). Fino a quasi 6 milioni di anni fa avevamo la pelle scura. Poi cominciammo in Anatolia a produrre cibo e le popolazioni cominciarono a spostarsi .(circa 10 mila anni fa.)
40 mila anni fa l’Europa era abitata dall’Homo di Neandertal ,che poi si è estinto quando la specie che abitava in Africa si è spostata alla ricerca di cibo passando per la Palestina. Ecco perché possiamo dire che siamo tutti africani.
La soluzione non puo’ che essere umanitaria. Accoglienza, programmi di inserimento sociale e lavorativo ed ovviamente un cambio nella economia mondiale. Un’ economia non piu’ basata sulla espropriazione di popoli e territori delle loro risorse, bensì sui diritti delle persone, dei lavoratori.
Mi rendo conto che si tratta di un piano utopistico, ma anche lo schiavismo e la sua eliminazione sembravano tali. Anche il nazismo e le varie dittature al mondo, le monarchie assolute sembravano eterne. Anche il delitto d’onore in Italia ed il matrimonio riparatore fino al 1981, sembravano ostacoli insormontabili al diritto delle donne a non subire violenza .
Bisogna avere idee utopistiche per cambiare il mondo. Quelle sopravvivranno ad un Piantedosi qualsiasi.
2 commenti
1 Aladinpensiero
2 Marzo 2023 - 03:37
Anche su aladinpensiero online: http://www.aladinpensiero.it/?p=141188
2 Giacomo Meloni
2 Marzo 2023 - 09:58
Bravissima.Condivido totalemente.
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