Andrea Pubusa

Con Giampiero ci conoscevamo da tanto, dai tempi del PCI. Abbiamo sempre avuto un rapporto di collaborazione cordiale, anche perché entrambi sulcitani e molto partecipi ai problemi del bacino minerario.
Giampiero è stato un protagonista delle battaglie in difesa delle miniere e dell’occupazione, essendo stato anche presidente dell’Ente minerario sardo dopo avere ricoperto l’incarico di amministratore delegato della Progemisa, la società di ricerca dell’Emsa.Ha partecipato all’occupazione, durata molti mesi, del Pozzo Sella mentre era in carica come consigliere regionale dei Democratici di sinistra, dal 1999 al 2004.
Alla sua prima legislatura, era stato eletto con oltre 3800 voti nella lista provinciale di Cagliari a riprova della sua popolarità. Nella sua lunga carriera è stato nominato anche Commissario Straordinario del Parco Geominerario della Sardegna, incarico che ha ricoperto dal 2 febbraio 2007 al 3 febbraio 2009, oltre che coordinatore della consulta delle associazioni per il Parco Geominerario. Attualmente era presidente della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara in rappresentanza dell’Associazione Pozzo Sella. Il Cammino una sua invenzione felice, che andava acquisendo sempre più adesioni, consensi e …pellegrini.
Ci sentivamo per commentare questi progressi, visto che i luoghi coinvolti sono quelli del mio Sulcis, cui sono molto legato, così come lo era Giampiero.
La notizia del decesso mi è giunta inaspettata,  improvvisa e quindi e’ stata ancor più dolorosa. E’ una grave perdita per il territorio e la Sardegna. Giampiero, ai posizionamenti in questa o quella lista con immancabili sgomitamenti, aveva preferito il fare, e faceva bene con impegno e disinteresse.
C’è da sperare che la sua opera non subisca rallentamenti, anche se non è facile sostituirlo.
Caro Giampiero, addio, ci lasci più soli, ma ci sforzeremo di continuare con la tua stessa passione il tuo cammino.