Andrea Pubusa
Di solito i comitati non partecipano alle campagne elettorali, non potendo, per la loro composizione, indicare una lista. Si finirebbe per aprire un conflitto interno dilaniante. Ma oggi questo pericolo non esiste. Il Comitsto “No Armi - Trattativa subito” ha gia’ nel nome il suo programma. Quindi in esso c’e’ gia’ una indicazione di voto generale. Invitiamo ad andare al seggio e a votare una delle liste che sono dichiaratamente contro il riarmo, contro l’invio di armi e per la via diplomatica subito. Veniamo dipinti come estremisti dai media dominanti, fuori dai valori occidentali o ancor peggio filo putiniani. In realta’ siamo rigorosamente nel solco dell’articolo 11 della Costituzione, che ripudia la guerra, se non difensiva dell’Italia, e individua la trattativa come unica soluzione delle controversie internazionali. Quindi diamo a piena voce una indicazione agli elettori: votate le liste contro la guerra, le sanzioni e il riarmo. Non votate le liste per la guerra e le sanzioni, ossia dal PD a scendere verso destra fino a FdI. Semplice no?
Una forte affermazione delle liste anti-elmetto favorira’ la formazione di un esecutivo di pace o comunque mitighera’ quell’intollerabile estremismo bellicista, che sta dando ai popoli europei tanti disastri, di cui gia’ di manifestano gli effetti devastanti, ma di cui non si vede fin in fondo il drammatico esito finale.
L’affermazione delle liste apertamente contro la guerra sara’ anche l’argine sicuro agli stravolgimenti preannunciati della Costituzione, che gia’ nella pratica (costituzione msteriale) ha assunto una forma spuria di presidenzialismo. Sono alle viste anche interventi antisociali, come la abolizione del reddito di cittadinanza, che durante la pandemia ha consentito a milioni di famiglie di sbarcare il lunario. Siamo per la difesa dei ceti popolari, del lavoro e dei diritti dei lavoratori. Siamo per una lotta ferma e decisa su questi obiettivi senza compromessi con le vecchie e nuove destre in qualunque modo travestite.Riteniamo che questo sia il voto utile per gli italiani.
Vota e fai votare le liste contro la guerra e il riarmo per la trattativa subito, non votare le liste che sono per la follia militare!
2 commenti
1 Aladinpensiero
9 Settembre 2022 - 17:40
Anche su aladinpensiero online: http://www.aladinpensiero.it/?p=136772
2 Fabio Chiapperini
11 Settembre 2022 - 07:16
Condivido l’indicazione di voto espressa dal comitato , consapevole dello stravolgimento dato dal Governo in carica all’art. 11 della Costituzione italiana, anche col supporto tecnico di alcuni costituzionalisti, forse organici a qualche loro garante a cui devono restituire qualcosa.
I media, salvo rarissimi casi, ne hanno dimenticato altri, di pari dottrina, nello scorretto intento di elidere nella opinione pubblica la possibilita di interrogarsi su un tema così delicato.
Di pari importanza sono le conseguenze negative di un eventuale successo elettorale di chi basa la propria offerta politica sulla demolizione dei diritti delle fasce sociali deboli, sempre più ampie.
Sono gli stessi che in diverse circostanze hanno criticato il reddito di cittadinanza, certamente da ristrutturare , che pensano esclusivamente che l’unico fattore della produzione da sostenere sia il capitale, omettendo l’esistenza e la tutela degli altri, derubricati a elementi secondari.
Non dimentico che il jobs act, nella timidissima opposizione anche delle.OO.SS nazionali e regionali., ha demolito uno dei cardini della legge 300 del 1970 elaborata da chi formalmente si professava garante dei diritti dei lavoratori i quali, da quel momento in poi, vengono messi l’uno contro l’altro ( tra chi ha un contratto a termine con un suo collega col tempo indeterminato, tra chi ha un full time e uno che ha un tempo parziale) venendo meno il fisiologico conflitto lavoratori salariati-datori di lavoro.
Insomma, per la prima volta ho le idee su chi votare, avendo delle buone sensazioni in merito.
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