Ahinoi! Dalla TV nessun sollievo alla clausura doverosa!

28 Dicembre 2020
2 Commenti


Amsicora

Che palle, sempre chiuso in casa, alla fine non sai che far di nuovo. Leggi, riprendi libri che avevi chiuso a metà o letto in velocità, scopri nuovi contenuti, rifletti, prendi appunti, ascolti musica, ma poi, confessate, una puntatina alla TV la si fa. Confesso, io la faccio, senza vergogna, per necessità, ma anche per cercare svago.
Accendo, speranzoso, ma  che disdetta, lo spettacolo è indecente! Ma vi sembra che per il trasporto dei vaccini anticovid i media debbano fare il gran battage cui stiamo assistendo? Ieri al telegiornale sardo hanno addirittura inviato una giornalista che, in un piazzale deserto e spazzato dal vento dell’aeroporto di Elmas, sperava di farci assistere in diretta all’arrivo dell’aereo col prezioso carico. L’aereo, poverina!, non è arrivato durante il collegamento e, dunque, niente festa. Un servizio miserino. Ma non bastava dire che sarebbe arrivato in serata? Semmai sarebbe stata una notizia il mancato arrivo per motivi particolari.
Poi ci hanno fatto vedere i camion scortati dall’esercito e il ministro della difesa ha avuto modo di elogiare i militari, come se per loro non far nulla sia la condizione di lavoro normale e far qualcoasa di utile sia  del tutto eccezionale.
Ma perché tutto questo? Perché i giornalisti, anziché cercare notizie vere, fare inchieste e far riflettere, preferiscono la via semplice e inutile di farci vedere immagini prive di senso, sostituibili con la la notizia pura e semplice?) E quando fanno i collegamenti? Andiamo a Milano e ci fanno vedere piazza del Duomo vuota o a Roma piazza Navona senza anima viva, idem piazza S. Carlo a Torino o Piazza della Signoria a Firenze. Ma se c’è il divieto di uscire e di assembrarsi, la notizia non è quesat, sarebbe semmai quella della violazione.
In queste lunghe giornate in casa, non si può nasconderlo, in TV cerchiamo un bel film natalizio o uno spensierato musical, insomma qualcosa di bello e divertente. E che ti vedo? Sparatorie, esplosioni, assassini truculenti e altro inguardabile. E poi, durante le feste la pubblicità va al massimo, tra una interruzione e l’altra passano molti minuti, una tragedia! I film, in realtà si trasformano in una pubblicità continua, inframmezzata da spezzoni di racconto. Eppure il servizio pubblico, almeno con qualche rete, dovrebbe essere alternativo, darci un po’ di scampo. Ma niente, niente di niente!
Dal piccolo schermo giungono altre bizzarre notizie, che tolgono la speranza.
Piste da sci chiuse anche dal 7 gennaio? Ma quandomai! I sedicenti governatori delle regioni alpine premono per riaprire dopo l’Epifania! Incredibile! 70 mila morti in Italia a loro sembran pochi. Meno male che c’è il Comitato Tecnico Scientifico a mettere in evidenza le numerose “carenze” nel piano consegnato al governo dagli sgovernatori. Sentite quanto sono acuti! Per loro “una parte rilevante dei mezzi di risalita nei comprensori sciistici (in particolare cabinovie e funivie) presentano caratteristiche strutturali e di carico tali da poter essere assimilati in tutto e per tutto ai mezzi utilizzati per il trasporto pubblico locale (autobus, filobus, tram e metropolitane)”, ergo, come usiamo il filobus possiamo fare con le funivie. Ma dai! Che cavolata è mai questa! Il contesto è diverso. Lo capiscono anche i bambini. La probabilità di ammucchiata è alta, con possibilità, nelle ore di punta, di un elevatissimo livello di rischio di contagio da SARS-CoV-2“.  Ci vuol molto a capire? I cittadini “dovranno continuare a mettere in pratica i comportamenti previsti per il contrasto alla diffusione dell’epidemia“. Parola di CTS.
C’è di peggio! Sembra impossibile, ma c’è di peggio! In TV è iniziata la pubblicità per le vacanze pasquali! Sì proprio così, compagnie aeree  e turistiche iniziano e stimolano le prenotazioni. Il retropensiero è palese. Ora che inizia la vaccinazione anticovid, di pari passo e parallelamente riprende la libera circolazione! Roba da matti! Da arrestarli!
Insomma, dalla TV nessun sollievo alla clausura doverosa. Dimenticavo: a quando la riapertura delle discoteche?

2 commenti

  • 1 Aladinpensiero
    28 Dicembre 2020 - 09:08

    Anche su aladinpensiero online: http://www.aladinpensiero.it/?p=116976

  • 2 Stefania Falzoi
    28 Dicembre 2020 - 13:49

    Caro Amsicora, concordo su tutta la linea… ma consiglio di sintonizzarsi su Rai 5 e Rai Radio 3…qualcosina nel servizio pubblico ancora c’è… Buona visione, buon ascolto e buone feste…

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