Addio Nino, addio partigiano Geppe

13 Luglio 2020
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 Democraziaoggi saluta con affetto Nino Garau, il partigiano Geppe

 

 

 E’ morto ieri Antonio (Nino) Garau, il Comandante Partigiano “Geppe”. Ecco come  Marco Sini dell’Anpi ne ha ricostruito la biografia essenziale.

Nato nel 1923 a Cagliari, dove ha sempre vissuto, Garau era allievo ufficiale dell’Accademia Aeronautica di Caserta, dove entra all’età di 17 anni, dopo la maturità classica. Interrompe l’Accademia dopo due anni perché arriva l’8 settembre 1943.

Partecipa alla Resistenza nel modenese come Comandante della Brigata Partigiana Garibaldina “Aldo Casalgrandi”. Il suo nome di battaglia durante la guerra di Liberazione era Geppe.

E’ stato catturato e fatto prigioniero dai tedeschi subendo violenze, torture e menomazioni fisiche. Fuggito dal carcere di Verona e rientrato nei ranghi della Resistenza, partecipa alla liberazione di Spilamberto e di altri centri fino a Modena.

Dopo la Resistenza completa gli studi e si laurea in Giurisprudenza.

E’ stato Segretario Generale del Consiglio Regionale della Sardegna.

Decorato al Valore militare, il 25 Aprile del 2015 ha ricevuto dalla Prefetta di Cagliari Giuliana Perrotta la Medaglia della Liberazione per il 70° anniversario.

È cittadino onorario del Comune di Spilamberto, in provincia di Modena, dove ha ricevuto le chiavi della città. È stato membro effettivo del Consiglio Superiore della Pubblica Amministrazione ed ha partecipato ai lavori della Commissione Giannini per la Riforma della Pubblica Amministrazione. E’ stato insignito dal presidente del Coni della Stella d’argento al Merito Sportivo, dopo aver ricoperto incarichi dirigenziali nella Federazione italiana pallacanestro. La sua vicenda partigiana è contenuta nel Film intervista “Geppe e gli altri- Storia di vita di un Comandante Partigiano Sardo”, prodotto dall’ISSRA e dal Lev, con autori Francesco Bachis, Giuseppe Caboni, Walter Falgio, Francesco Capuzzi e Laura Stochino.

In questi ultimi anni ha partecipato a iniziative dell’ANPI e del CIDI nelle scuole dove ha testimoniato agli studenti la sua esperienza di giovane comandante partigiano.

Solo pochi mesi fa è stato intervistato dal Gruppo di Gad Lerner per l’Archivio del “Memoriale dei Partigiani” dell’ANPI Nazionale.

Nino ha mantenuto un rapporto continuo con l’ANPI di Cagliari, partecipando a molte iniziative nelle scuole. Particolarmente interessante la lectio magistralis tenuta nella Facoltà di Scienze politiche di Cagliari, in cui ha ricordato la sua travagliata partecipazione alla Resistenza.
Ci uniamo al dolore della della moglie, de figli e della famiglia.

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