Red
       pensando ai lavoratori, ai cassintegrati e ai disoccupati della Sardegna 

Sindacati all’Aquila, per un primo maggio nel segno della solidarietà e dell’unità. Cgil, Cisl e Uil, guidati dai tre segretari generali, Guglielmo Epifani, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, si preparano a celebrare la Festa del lavoro tra i terremotati dell’Abruzzo, con una iniziativa che, nelle loro stesse intenzioni, sarà improntata alla sobrietà. Niente bandiere, né cortei o striscioni, ma solo il messaggio di un sostegno forte alla popolazione e di un impegno fattivo alla ricostruzione post-sisma, in una ritrovata sintonia confederale. “Il lavoro unisce: legalità, dignità, sicurezza, diritti e solidarietà per uscire dalla crisi” è anche lo slogan della manifestazione nazionale, unitaria. L’appuntamento è per questa mattina nel piazzale della Scuola di formazione permanente della Guardia di Finanza nel capoluogo abruzzese, dove è atteso l’arrivo di non più di quattromila persone, per garantire - come hanno sottolineato gli stessi organizzatori - una presenza significativa ma discreta e allo stesso tempo evitare ulteriori disagi alla popolazione e a quanti sono ancora lì per aiutarla a tornare alla normalità. Sarà, soprattutto, hanno sottolineato i sindacati, un momento di vicinanza e di confronto con la gente del posto. Il Tg3 seguirà in diretta la manifestazione dalle 10.30 alle 11.15. Sempre nel piazzale della Guardia di Finanza si terranno quindi gli interventi dei tre segretari generali. Le parole d’ordine saranno solidarietà e ricostruzione, appunto, materiale ma anche produttiva ed occupazionale. Delle case, delle imprese, dei negozi. Necessità ed impegni di fronte ai quali un sindacato “degno di questo nome”, come ha detto ieri Epifani ma hanno ripetuto in questi ultimi giorni anche Bonanni e Angeletti, deve provare a lavorare e a restare unito. La manifestazione sarà seguita, nel pomeriggio a Roma, dal tradizionale concerto in piazza San Giovanni, promosso da Cgil, Cisl e Uil (in diretta sui RaiTre a partire dalle 15.15), al quale parteciperanno gli stessi leader sindacali, che vedrà tra gli altri il ritorno sul palco di Vasco Rossi, dal quale prende il titolo, con ‘Il mondo che vorrei’, l’edizione 2009. ‘Il mondo che vorrei’ accompagna anche la raccolta fondi promossa dall’Associazione Isi delle tre confederazioni per istituire borse di studio destinate agli orfani dei morti sul lavoro. Un tema, quello della sicurezza nei luoghi di lavoro, che non poteva restare al di fuori delle celebrazioni della festa dei lavoratori.

Queste l’iniziativa nazionale, cui seguono tante manifestazioni locali.

Qual’è in sintesi il significato del I° Maggio? Ecco il punto di partenza in tre righe e la risposta in una: 

“Ciò che caratterizza l’epoca capitalistica è il fatto che la forza-lavoro riceve per il lavoratore la forma di una merce che non gli appartiene“.

Karl Marx Il capitale

Io non so cos’è un uomo, so solo il suo prezzo.

Bertolt Brecht, Canzone della merce

Il I° Maggio è il simbolo della lotta dei lavoratori per ridare agli uomini, con la libertà, la loro umanità.

E così è sempre stato inteso anche  nella canzone e nella poesia di protesta fin da questo

Inno del I° Maggio

di Pietro Gori (1892)

Vieni o Maggio t’aspettan le genti
ti salutano i liberi cuori
dolce Pasqua dei lavoratori
vieni e splendi alla gloria del sol

Squilli un inno di alate speranze
al gran verde che il frutto matura
a la vasta ideal fioritura
in cui freme il lucente avvenir

Disertate o falangi di schiavi
dai cantieri da l’arse officine
via dai campi su da le marine
tregua tregua all’eterno sudor!

Innalziamo le mani incallite
e sian fascio di forze fecondo
noi vogliamo redimere il mondo
dai tiranni de l’ozio e de l’or

Giovinezze dolori ideali
primavere dal fascino arcano
verde maggio del genere umano
date ai petti il coraggio e la fè

Date fiori ai ribelli caduti
collo sguardo rivolto all’aurora
al gagliardo che lotta e lavora
al veggente poeta che muor!