Andrea Pubusa
- Divampano le polemiche, con accuse e difese. La Libia avrebbe lasciato morire una donna e un bambino che erano a bordo di un gommone in difficoltà. Chi denuncia è l’ong spagnola Proactiva Open Arms, pubblicando su twitter le foto dei due corpi in mare, tra i resti di una barca. “La Guardia Costiera libica ha detto di aver intercettato una barca con 158 persone fornendo assistenza medica e umanitaria - ha scritto il fondatore della Ong Oscar Camps - ma non hanno detto che hanno lasciato due donne e un bambino a bordo e hanno fatto affondare la barca perché non volevano salire sulle motovedette“.
La Guardia costiera libica nega. Salvini si associa, chiama come teste una giornalista e rilancia: falsità. C’è una sopravvissuta, che dirà come sono andate le cose.
Ora è sempre importante stabilire le responsabilità. ma la questione a monte è un’altra: i due morti ci sono e ce ne sono tanti altri inclusi o non in questa macabra contabilità. E questo pone problemi non solo di coscienza ma anche politici. Mentre è positivo che Conte e il ministro degli Esteri lavorino al coinvolgimento della UE sui migranti, nel frattempo questa corretta ipotesi di fondo non può accompagarsi a misure che mettono in pericolo i migranti. La proposta di Salvini di fondare la sicurezza sulla Libia, al momento non è credibile. I campi libici, a detta di tutti, sono lager, dove si fa scempio dei diritti umani; la Guardia costiera libica non offre garanzie di rispetto delle persone.
Salvini finora ha tratto vantaggio dalla sua politica per le conseguenze, non negative, sul piano europeo, ma cosa succederà se, Dio non voglia!, ci sarà un disastro di maggiori dimensioni? Anche il rapporto Lega/M5S a quel punto finirà per incrinarsi. Non potrà non andare in crisi. L’area democratica che ha votato M5S non può reggere contraccolpi di questa gravità. Il punto è che tutte le proposte verso una soluzione europea condivisa sono discutibili e rientrano nella normale dialettica politica. Ciò che invece non rientra fra le cose discutibili o opinabili è la sacralità della vita e della persona. Su questo il governo, anche in questa fase transitoria, deve garantire la sicurezza direttamente e insieme ai partners europei, senza affidarsi alle autorità libiche.
1 commento
1 Aladin
19 Luglio 2018 - 00:19
Anche su Aladinews: http://www.aladinpensiero.it/?p=84980
Lascia un commento