Scuola: presidi sceriffi e inutili progettifici anzichè luogo della formazione degli allievi

9 Luglio 2017
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  Lucio Garofalo

 

 

Le scuole, da quando sono gestite da sedicenti “presidi-manager”, ovvero “presidi-sceriffi” o come si preferisce apostrofarli, che mirano ad esercitare un certo tipo di “politica”, intesa nell’accezione più ignobile e deteriore del termine, ossia nel senso di un’operazione di squallido proselitismo clientelare ad esclusivo vantaggio di sé e di altri notabili politici locali, dicevo che le scuole non sono più ambienti sani ed integri moralmente, frequentabili dai discenti. Le scuole, infette dai “virus” dell’utilitarismo aziendalista/capitalista, dell’affarismo e del clientelismo, non sono più ambienti educativi e adatti agli obiettivi di apprendimento e di socializzazione, in cui si estrinseca il processo di formazione dell’uomo e del cittadino. Ormai sono diventate dei “progettifici scolastici”, vale a dire mega-fabbriche di inutili progetti-fantasma, che vengono prodotti in quantità industriale, non certo per soddisfare le istanze sociali, culturali e formative degli allievi, bensì per appagare gli appetiti venali e la sete di potere dei dirigenti e dei loro cortigiani. Ebbene, le malcapitate scuole, divorate dalla metastasi dell’affarismo e dell’utilitarismo capitalista, sono ormai diventate dei carrozzoni politico-clientelari ed assistenziali che curano gli interessi esclusivi di ristrette cricche di servi, faccendieri e traffichini che corteggiano i capi d’istituto. I quali, spesso agiscono in maniera arrogante e dispotica, atteggiandosi quasi alla stregua di “satrapi locali”. La legge 107 del 2015 ha istituzionalizzato tutto ciò, rendendo la vita più difficile agli insegnanti onesti e coscienziosi, intenzionati a svolgere il proprio dovere in aula.

 

 

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  • 1 Domenica 9 luglio 2017 | Aladin Pensiero
    9 Luglio 2017 - 08:34

    […] ————————————————- La nostra news non prende ferie. Tuttavia vi accompagnerà fino a metà settembre con ritmi più lenti, senza obblighi di scadenze quotidiane. Godetevi e godiamoci un periodo di rallentamento, di tempi lenti, per quanto ci è possibile. Buona estate a tutti noi e non perdiamoci di vista! ——————————————- Scuola: presidi sceriffi e inutili progettifici anzichè luogo della formazione degli allievi 9 Luglio 2017 Lucio Garofalo su Democraziaoggi. […]

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