Amsicora

Ricordate l’efficienza del nostro Questore nel far manganellare i giovani pacifisti a P. Pino in quel di S. Anna Arresi? Proclama preliminare con invito a stare a casa. Pestaggio finale, controllo minuzioso dei viaggiatori nel pullman. Contro la Costituzione, che garantisce la libertà di circolazione e specificamente per motivi politici.
Ora, avete letto della scazzottata di massa alla stazione di Sassari? Ne sono pieni i giornali regionali. Sentite un po’?! In tre pullman duecento, armati di tutto punto partono da Pula per Sassari, attraversano tutta la Carlo Felice fra canti e cori contro i sassaresi. Non si recano a Sorso per l’amichvole del Cagliari, a cui non sono interessati.  Puntano direttamente su Sassari, stazione centrale. E lì l’appuntameento coi tifosi turritani per una scazzottata di massa. E i Questori, così sollerti con i pacifisti, che fanno? Non si accorgono di nulla. E i segugi della P.S, l’intelligence? Non percepisce nulla. Non sente neanche i cori di sfida che da Cagliari a Pula e da Pula a Sassari vengono lanciati dai pullman.
I Questori fanno la cosa apparentemente più ovvia, ma, in realtà, la più insensata. Pensano che i tifosi andranno a Sorso e dislocano lì la truppa. Il Questore di Cagliari non si preoccupa della partenza e quello di Sassari men che meno della destinazione. Risultato: nel campo di battaglia, previsto e  concordato dai due gruppi, i poliziotti non ci sono, sono altrove.
E così la zuffa, nella piazza della stazione di Sassari, si svolge liberamente, fra lo stupore dei passanti e qualcuno, ch gira da quelle parti, prende anche qualche colpo.
Daspo per tutti, ma i primi dovrebbero andare ai due Questori, divieto di passare in ufficio per almeno cinque anni! La cosa più soncertante in questa vicenda è la loro inefficienza!