Andrea Pubusa del Comitato per il NO di Cagliari

Cari amici/e, compagni/e,

con l’iniziativa con Maurizio Landini del 21 il Comitato per il NO di Cagliari ha  concluso la prima parte della mobilitazione per il NO al referendum. L’iniziativa è perfettamente riuscita sia per la forte partecipazione sia per i contenuti, cui il segretario naz, della FIOM ha impresso vivacità e immediatezza.

Ad una valutazione sommaria, il nostro Comitato può ben essere soddisfatto dell’attività finora svolta. Siamo partiti tempestivamente ed abbiamo così potuto mettere in campo diverse iniziative di chiarimento del testo Renzi-Boschi-Verdini, tutte di alto livello: da quella dell’ex presidente dell’Ass. Naz. Costituzionalisti Prof. Sorrentino, a quella della Prof.ssa Nicolai, passando per il dibattito con Carlo Dore jr. fino alla recente conferenza di Landini. Nel frattempo abbiamo svolto una presenza nella città coi banchetti per la raccolta delle firme, che ha consentito di avvicinare e parlare con centinaia di cittadini. Abbiamo inoltre stimolato l’attività nella provincia e nella regione, partecipando, con alcuni nostri componenti, ad attività nella nostra e in altre province.
Purtroppo la nostra attività è stata del tutto oscurata da L’Unione sarda e poco diffusa dai media, questione che alla ripresa dev’essere decisamente affrontata, assumendo le iniziative del caso: incontro con l’Ass. Stampa sarda e coi responsabili dei media locali.
Per settembre abbiamo già in calendario un’apertura autorevole con una conferenza del Presidente Nazionale del ns. Comitato, prof. Alessandro Pace, che sarà con noi l’8 settembre. Sarà poi la volta di Cesare Salvi, cui seguirà una biciclettata per il NO organizzata da Andrea Olla. Ci proponiamo inoltre di riproporre i banchetti come luoghi mobili di informazione e contatto coi cittadini. Se la partecipazione al Comitato lo consentirà puntiamo a presenziare non solo alcune vie cittadine, ma anche alcuni luoghi “strategici” dei nostri quartieri.
Insomma un programma ricco, che richiede la moltiplicazione dell’impegno e delle presenze. Il Comitato si riunirà a fine agosto in vista dell’iniziativa con Pace e per puntualizzare le attività di settembre.
Alla ripresa si spera che la CGIL - come previsto -assuma una decisione formale d’impegno sul referendum in linea col documento critico già approvato nei mesi scorsi e in coerenza con le consultazioni promosse dallo stesso sindacato per una nuova ed efficace tutela del lavoro e dei lavoratori. E’ prevedibile che anche SI, SEL  e gli altri gruppi della sinistra vengano allo scoperto con iniziative autonome o in seno al Comitato, mentre il M5S ha già annunciato formalmente il suo impegno fin dall’estate col giro di Di Battista nelle spiagge italiane.
Insomma, dobbiamo essere pronti in modo unitario per la campagna d’autunno, che deve portarc, in un clima di crescente impegno, fino alla vittoria di ottobre o novembre.
Ora, buon riposo a tutti, accumulate energie per il rientro!

Ecco la foto inviataci da una componente del nostro Comitato mentre si ritempra in vista della battaglia di settembre-ottobre per il NO