Sardegna, quali indicazioni dal voto?

15 Giugno 2015
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A.P.

Che botta per il PD! Andrea Soddu è il nuovo sindaco di Nuoro, e se è vero che il partito di Renzi-Soru vince con Stefano Delunas a Quartu, Sean Christian Wheeler del M5S stravince a Porto Torres e Maria Paola Secci guiderà il Comune di Sestu.
Sono impressionanti anche le percentuali. Nel capoluogo barbaricino il rappresentante della coalizione civica Soddu ha conquistato quasi un elettore su dieci attestandosi al 68,4% contro il 31,6 dell’uscente Alessandro Bianchi. A P. Torres il pentastellato raggiunge il 70%!
Il voto in qualche caso è determinato dalla qualità del candidato. Andrea Soddu è stato mio studente al corso per avvocati e lo ricordo per la grande serietà. Veniva puntuale da Nuoro, senza perdere una lezione, mentre alcuni cagliaritani si assentavano, vivendo a pochi metri dal Palazzo di Giustizia. I suoi compiti erano un esempio di bravura e applicazione, tent’è che spesso lo chiamavo alla cattedra, quando si faceva la correzione. Poi ha organizzato la scuola per avvocati a Nuoro e così ci siamo tenuti un po’ in contatto. Conoscevo il padre, anche lui avvocato, dai tempi del processo Pilia degli anni ‘70. Ed anche il fratello è un valente avvocato, molto stimato nell’ambiente forense. Andrea è una persona ottima e lineare. Se fossi stato elettore a Nuoro avrei avuto difficoltà a non votarlo. Capisco, dunque, il suo successo.
Ma il risultato travalica le persone. Sul PD inizia ad abbattersi la scure dell’astensionismo, che un tempo colpiva in prevalenza la destra. Che fai, tu uomo di sinistra, se da un lato hai il candidato del centrodestra e dall’altro uno del PD, magari legato ad ambienti non limpidi? Rimani a casa. Non hai rappresentanza e ne prendi atto, disertando l’urna. Ci sono poi movimenti trasversali fra i votanti, per i quali, sul piano politico, FI e PD pari sono, e così giocano nel voto altri fattori. A Venezia non è che Casson sia stato abbandonato da settori PD invischiati nel malaffare?
Il voto merita un analisi attenta. Avanza però l’idea che con l’Italicum il M5S abbia una chance se l’area della sinistra, che sta a casa, e quelli della Coalizione sociale lo individuano come unica alternativa oggi alla destra e al PD. Per ora è certo che Renzi è in caduta libera e le destre tengono. Ci vuole un’alternativa elettorale agli uni e agli altri.

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