A.P.

Non so se ridere o piangere! Sapete qual’è l’ultima disputa nella sinistra sarda? Non quella su come meglio rilanciare l’occupazione o, che so, su come tutelare le coste. No, la lotta all’ultimo sangue si combatte nel bel blog di Vito Biolchini. La posta in gioco? Ha più candidati non immacolati, giudizialmente parlando, il PD oppure Michela Murgia? Al momento la partita sembra a favore della Murgia per 2 a 3. Ma i piddini attaccano con forza e puntigliosità e forse ne trovano un altro. In realtà, io l’assist per il gol del pareggio ai pro PD glielo potrei fare. Glielo faccio? E sia, ma non - sia ben chiaro - per simpatia al PD, solo per amore della verità. Nelle tenzoni serie, lealtà innanzitutto! E dovere civico. Chi sa, aiuti l’accertamento dei fatti! Ed ecco la mia testimonianza giurata. Un altro condannato in una lista collegata a Sardegna possibile c’è. Ho letto anche la sentenza (un reato connesso all’esercizio di funzioni pubbliche), ma non vi dico chi è. Vi ho promesso solo l’assist, non un calcio di rigore. Eccolo: è in una delle liste pro-Kelledda della circoscrizione di Nuoro. Per onestà vi avverto che la sentenza non è passata in giudicato. Fra poco ci sarà l’udienza in Cassazione. Vi ho detto anche troppo. La stampa a suo tempo, nella piccola cronaca nuorese, ne ha parlato. Forza squinzagliatevi, segugi!  Tutti in area di rigore con le torri per far gol! Così pareggiate: 3 a 3. Tre il numero perfetto, come le procedure in cui è coinvolto Cappellacci.

Aggiornamento di partita alle 19,30: PD batte SP 6 a 3. Bisogna ammetterlo: il PD in questi match è ormai imbattibile! Salvo FI che ha un supercampione: B.. Da solo sbaraglia tutti gli altri! Non a caso Matteo ha scelto Silvio come interlocutore privilegiato, in un clima reciproco d’amorosi sensi.