Amsicora 

Non ero tra i fans in visibilio alla Fiera. Mi hanno incastrato, moglie ed amici. Ahime! L’ho finita al Massimo, a sentire Giovanna Marini. Mi sono divertito, ma non me la sono spassata come mi sarebbe accaduto se fossi andato a sentire Matteo. Le canzoni popolari - si sa - sono quasi tutte tristi e quasi sempre  ci parlano dei drammi  del’umanità povera. Di disoccupazione, di lotte per il lavoro e per la dignità dei lavoratori. Ci parlano di Resistenza e di libertà. Antigoriu e tristura. Con Renzi invece le risate sono assicurate.

.Sentite cos’ha detto (seguo l’Ansa).

SULLA MURGIA - “Amo Michela Murgia come scrittrice, ma qui c’è il rischio enorme di sottovalutare il risultato delle elezioni. Qui non c’è ballottaggio, il rischio vero è continuare a scegliere persone in nome di un ideale ma si fa perdere il centrosinistra. Il voto alla Murgia mette a posto la coscienza, ma il voto a Pigliaru mette a posto al Sardegna“. Così il buon Matteo ammette che votare PD crea seri problemi di coscienza. Per via degli indagati? Per via del tradimento del corpo elettorale, cui l’anno scorso ha chiesto il voto per battere B. e poi ci ha fatto il governo insieme? Comunque, mettetevi la coscienza sotto i piedi! Votate PD! Se invece avete ideali forti e ferma coscienza non votate PD.  Parola del suo segretario.

IL SALUTO ALLA BARRACCIU - “Francesco Pigliaru è bravissimo ed è l’uomo giusto per vincere, ma ci tengo anche a ringraziare da questo palco Francesca Barracciu, che ha fatto un gesto che le fa onore“. Che rottamatore impenitente! Il gesto onorevole qual’e? Peculare? Ma no! Ecco la nuova: i dirigenti del PD si fanno onore perché fanno un passo indietro dopo che buscano il malloppo. Il passo indietro può anche non essere volontario, l’importante è farlo. Rubare e fare il passo indietro ecco la formula, e si rimane dirigenti onorati del PD.  Parola di Matteo. Assolvo vobis, in nomine Patris, Filii et Spiritus sancti. Amen.
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PASSAGGIO SU BERLUSCONI - “Mi dicono che non so dire le barzellette, contrariamente a chi è stato qui di recente (Berlusconi, ndr), ma vi hanno fatto ridere le barzellette raccontate in questi anni? Parlavano di centomila posti di lavoro, ma hanno sbagliato segno, sono in meno. Noi invece parliamo di lavoro senza raccontare barzellette“. E dire che la Cassazione lo aveva zittito, sbattuto fuori dal Senato, costretto alla latitanza (per ora solo) politica. ritirato il passaporto. Altro che barzellette! B. si era ritirato in un centro per anziani depressi. Lo aveva mollato persino Angelino!  E chi lo ha perdonato, riabilitato, riammesso nel giro politico, elevato al rango di novello padre costituente? L’ineffabile Matteo! Che mossa! Chiamarlo al Nazzareno per fotterlo. Farsi approvare le riforme per batterlo. Come D’Alema alla bicamerale!  E sappiamo com’è andata a finire. Anziché resuscitarlo, non era più semplice finirlo?

LA GENIALATA. Ecco l’arma segreta di Matteo!
“Abbiamo otto giorni davanti a noi…Dobbiamo convincere anche gli elettori del centrodestra - ha detto Renzi - lo so che mi accusano di questo, ma se non li convinciamo noi continuiamo a restare alla finestra“. Inarrivabile! Ha rilanciato B. per fregargli i voti, per convincere i suoi a votare per lui, per il PD e per Pigliaru. Mica è fesso! Anziché costringerlo ai domiciliari, lo lancia in campagna elettorale in Sardegna. E quelli del centrodestra ringraziano e riconoscenti votano Francesco anziche Ugo. Che stratega! Altro che D’Alema. Questo sì che a B. gli fa il culo! Fra un po’ come Massimo con Prodi,  scalzerà Letta e si metterà al suo posto. Sembra un replay. Un deja vu. E sappiamo com’è andata. Che stratega Matteo!