Barracciu & C., pentitevi e tornatevene a casa

7 Ottobre 2013
Nessun commento


Amsicora 

Posso rivolgere una domanda a Barracciu, Bianco,  Lai, Porcu (ecc. non posso citarli tutti per ragioni di spazio)? Se voi avete potuto usare i fondo assegnati al gruppo consiliare del PD, ciascuno per una parte, vuol dire che ve li siete spartiti quesi soldi? Vuol dire che, oltre al sontuoso stipendio che vi siete autoassegnati in spregio ai sacrifici di coloro che dite di voler difendere, voi vi siete presi alcune decine di migliaia di euro all’anno per ingrossare il vostro conto in banca. Vuol dire che siete insaziabili, che l’unica cosa che vi interessa del mandato consiliare è la pecunia. Non  il danaro guadagnato con la dura fatica e la responsabilità di esercitare un’arte, una professione, un mestiere o un’impresa, ma il soldo preso senza far nulla, per tramare dal giorno alla notte, per scannarvi l’uno con l’altro in mille giochi di potere. E allora, signori miei, come  fate a proporvi come progressisti, come alfieri dell’uguaglianza e dell’innovazione?
E tu Barracciu, come puoi pensare di chiedere e  prendere i voti dei lavoratori, delle persone semplici che hanno sempre pensato alla politica come all’impegno per  moralizzare, per mobilitare le masse, per modificare in meglio le condizioni della popolazione, la ppolitica come sforzo per creare quelle pari opportunità o meglio quell’uguaglianza per cui da sempre gli sfruttati, i ceti subalterni si battono. Oggi la nostra Costituzione ha trasfuso quel sogno millenatio in una magnifica norma costituzionale l’art. 3, che pone in capo anzitutto a voi, quali rappresentanti eletti, il dovere  di inverare.
Ora vi sento dire: c’è la presunzione d’innocenza, quello della Barracciu & C. è solo un avviso a garanzia degli indagati. Ma non vi accorgete che state ripetendo le parole dei Bondi, Brunetta, Santanché, Sallusti & C. a favore di B. prima delle condanne passate in giudicato? Non vi rendete conto che siete come loro, berlusconiani.
Ho sentito anche qualcuno di voi dire che, in fondo, anche Cappellacci è indagato, dunque le posizioni si compensano. Ergo, nessun pregiudizio elettorale. Ugo non potrà attaccare Francesca per i guai giudiziari perché entrambi sono sotto inchiesta della Procura. Quindi nessuna paura di contraccolpi: la Barracciu deve mantenere la candidatura.
Siete diventati uguali in tutto, con l’aggravante che voi dite d’essere di centrosinistra o addirittura di sinistra. Eppure, molti di voi, seppure da ragazzi, avete sentito parlare di Enrico Berlinguer, del suo ricordare la diversità dei comunisti, della sinistra. il suo appello all’Italia degli onesti. E avete visto anche la sua semplicità, la sua vita modesta, come quella che oggi Francesco, indica a modello ai cristiani e agli uomini e donne della Chiesa. Voi, esercitando il mandato consiliare a s’afferra, afferra, non affossate solo voi stessi, tradite un’idea, fate morire la speranza. E’ meglio che ve ne andiate a casa da soli, pentiti, in un sussulto di dignità, prima che sia la gente a spazzarvi via o la magistratura a interdirvi dai pubblici uffici.  

..

0 commenti

  • Non ci sono ancora commenti. Lascia il tuo commento riempendo il form sottostante.

Lascia un commento