Cristiano Sabino - A Manca pro s’indipendentzia

Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

Molti cittadini sassaresi hanno da qualche tempo preso l’abitudine di fare di tanto in tanto una salutare passeggiata nella Pineta di Baddimanna. Ma è davvero così piacevole e salutare? Sin dal cancello del parco si viene travolti da un odore nauseabondo e ciò che si presenta allo sguardo ha del surreale.
Nello spazio esterno all’ingresso laterale del “Ristorante-pizzeria Parco di Baddimanna” fanno bella mostra di sé, dentro buste di plastica trasparenti, centinaia di piatti sporchi, pentolame vario e vassoi, tovaglie putride, contenitori per catering, ecc.. L’odore è insopportabile, come la presenza di vespe ed altri insetti attirati dai residui di cibo in decomposizione.
Colpisce ulteriormente l’attenzione vedere qualcuno che lava le stoviglie a cielo aperto e con una pompa generando ampie zone di fanghiglia mista a liquami, senza contare la visione di tre pozzetti fognari aperti. Per non parlare della parte della pineta non recintata, oramai trasformata in una vera e propria discarica a cielo aperto!
Si tratta dell’ennesima conferma dello stato di totale abbandono in cui versa la Pineta così come di diverse parti della città a partire dalle borgate completamente abbandonate a se stesse.
Forse il sindaco Ganau dovrebbe pensare alla sua città prima di lanciarsi nella campagna elettorale per le primarie del centro sinistra! La sua è un’amministrazione che nei suoi due mandati ha speso centinaia di migliaia di euro nella cura del decoro pubblico del centro e delle sue aree verdi investendo nella realizzazione di fontane, rotonde e giardinetti per creare una città a dimensione umana. Tuttavia nell’arco di pochi anni queste opere di riqualificazione si sono rivelate spesso spot elettorali, cadendo presto nel degrado e nell’abbandono, (fatta eccezione per le aree della parte alta del centro storico), a causa della concessione degli spazi pubblici ad inefficienti gestioni private.
Lo stato di abbandono e di degrado inaccettabile della Pineta di Baddimanna, un fondamentale polmone verde per Sassari, evidenzia la connivenza di un’amministrazione che non vigila sul rispetto delle concessioni e non assicura la vivibilità di uno spazio pubblico che è e deve rimanere fruibile ai cittadini.