Nel bel Paese…

3 Ottobre 2008
Nessun commento


Red

Se non si trattasse di cose tremendamente serie, verrebbe da ridere a leggere quanto accade nel nostro bel Paese.

L’occhio di un nero…non può che esser nero

I giornali riportano la foto di uno studente nero con l’occhio tumefatto, tipico effetto di un diretto da K.O., e il comandante per scagionare i suoi vigili (dai modi poco) urbani dichiara “se lo è fatto sa solo”. Insomma, sarebbe stato quel malandrino ed infido studente ad infliggersi un bel cazzotto nell’occhio per mettere in cattiva luce gli urbanissimi vigili di Parma, che invece lo avrebbero trattato con garbo e cortesia!
Quand’ero piccolo e agli interni c’era Scelba, succedeva spesso, a Carbonia, durante scioperi e manifestazioni, che i minatori si automanganellassero… per gettar fango sulla polizia del noto Commissario di ferro Pirrone. E il Ministro (che non di rado al manganello preferiva il fucile) ci credeva e approvava. Ma oggi questa spiegazione non convince neanche Maroni, che non nasconde le sua poca simpatia per gli immigrati, ma ci tiene a non essere ritenuto coglione. Il Ministro infatti ha delegato il prefetto a fare un’inchiesta e a mandargli un rapporto. Forse pensa Maroni che l’occhio del nero sia diventato più nero per i cazzotti dei vigili urbani?

I fastidi del Gran Consiglio

C’è da ridere anche a Roma, dove il Consiglio di Stato dichiara inutile il referendum vicentino sull’ampliamento della base militare. Inutile perché? Perché, al di là dell’esito della consultazione, la base s’ha da fare. E poi qual è il cittadino che, avendo un vantaggio patrimoniale dall’assegnazione delle aree al Comune, dice no? E’ come se si chiedesse agli elettori se vogliono o non un determinato beneficio. Risposta scontata, dice il Gran Consiglio, e, dunque, è meglio che i cittadini tacciano. E dire che la nostra Carta, fondata sul principio di sovranità popolare, ha una spiccata propensione per le decisioni o come dice il Gran Consiglio per gli “auspici” dei cittadini. Ma queste manifestazioni di desiderio non aggradano ai Giudici di Palazzo Spada. E forse neanche al Governo…Ed allora inutili per chi?

La diabolica operazione dei veltroniani

Infine, ma non meno importante sul versante tragi-comico, fra i tanti, il successo dei veltroniani alla Camera. Battuto il Governo! Il perfido Berlusconi, tramite il suo fido Alfano, cosa voleva fare? Limitare i ricorsi dei cittadini in Cassazione, creando un apposito filtro presso il Supremo organo di giurisdizione. Non sia mai! I seguaci di Walter preparano una trappola diabolica: presentano un emendamento che vieta il ricorso in Cassazione per le sentenze di secondo grado che confermino quella di primo grado. Insomma, per i cittadini, che in Tribunale e in Appello perdono, niente Cassazione! Eppure accade spesso nella realtà che sia l’ultimo giudice a mettere le cose a posto. E allora perché togliere ai cittadini l’ultima istanza? Insomma, il classico caso in cui per far dispetto alla moglie si compie l’irripetibile operazione! Missione compiuta! Da veltroniani veraci.

0 commenti

  • Non ci sono ancora commenti. Lascia il tuo commento riempendo il form sottostante.

Lascia un commento