Recensione a cura di Gianluca Scroccu

Questo libro dello storico americano W.S. Allen, preceduto da un’ottima introduzione di Luciano Gallino, spiega con rara profondità come in poco tempo si possa distruggere il tessuto democratico di una comunità sino ad allora sostanzialmente tranquilla. Di fronte alla crisi economica, all’emergere di un’abile propaganda capace di agitare spauracchi e paure nella classe media, una società democratica, come quella di una piccola città della Germania durante gli anni della Repubblica di Weimar e i primi anni del Terzo Reich, ovvero Thalburg (in realtà Nordheim), cambiò volto rapidamente per trasformarsi in una comunità regolata dalla violenza e del razzismo. Un libro da leggere e meditare, anche in relazione al clima sviluppatosi nelle ultime settimane nel nostro paese.

W. S. Allen, Come si diventa nazisti. Storia di una piccola città 1930-1935, Einaudi 1994, euro 9,80.