Referendum: che guazzabuglio il centrodestra!

8 Giugno 2011
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Amsicora

Che guazzabuglio il centrodestra. Di fronte al referendum stanno perdendo la testa. ‘Bossi non andra’ a votare, ma sulle consultazioni la linea della Lega e’ la liberta’ di coscienza. “Ciascuno decide come meglio crede” ha detto il capogruppo della Lega alla Camera Reguzzoni. Per il PDL, udite! udite!, si può votare si, no o non votare! La scoperta dell’acqua calda.
Che volponi! In questo modo se il quorum non è raggiunto possono cantare vittoria, se viene raggiunto e le leggi sottoposte a consultazione vengono abrogate loro non hanno perso. Insomma, vincono comunque!
L’unico che ha sale in zucca in quella allegra combricola in sfacelo è Zaia. “I referendum hanno assunto un profilo altamente politico; devono invece servire a porre l’ accento su problemi veri come acqua e nucleare e forse l’errore è stato non capirlo prima” - ha detto il governatore del Veneto.
Il centro è più deciso. Vuol dare una nuova botta al Cavaliere. Visto che i risultati elettorali delle amministrative lo hanno rilanciato, Fini dice: “Domenica andro’ a votare, condivido la posizione del capo dello Stato, ci vuole una partecipazione attiva da parte di cittadini”. Ergo, ben venga il quorum!
Sentite invece questa: “Non voto mai a nessun referendum per principio”. Chi lo dice? Nientemeno che l’amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni. “Votare un referendum abrogativo - ha spiegato - lo trovo una follia”. Il folle è lui! Sono basagliano, ma lui è proprio da internare! Ma chi ce l’ha messo sulla sedia che fu di Enrico Mattei!

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