Andrea Pubusa

Mario Sciolla, già dirigente e consigliere regionale del PCI, è un profondo conoscitore della realtà politica di Iglesias. Chi meglio di lui può dirci che aria tira nel centro minerario? 
 

Mario, come va la campagna elettorale ad Iglesias?
Purtroppo non posso seguire la campagna elettorale, impeditone da ragioni familiari. Per quel che posso, seguo la campagna elettorale da casa.

Ma tu hai sempre il polso della situazione…hai azzeccato anche la previsione del successo di Marta alle primarie…
Vengo informato, per quanto possibile. Marta e il suo gruppo stanno lavorando molto intensamente. Mi giungono, comunque, voci di varia provenienza che dicono di una “Marta che tira forte”, mentre le liste “tirano poco”.

Per quale ragione?
Per me la spiegazione è abbastanza chiara, convinto come sono che nonostante tutto anche le amministrative hanno un valore politico di fondo: il vero elemento dirompente è stata la novità, per la candidatura a sindaco, di Marta Testa, una figura nuova, fuori dagli schemi triti. Molto meno importanti risulteranno le somme di preferenze dei singoli candidati a supporto.

C’è nell’aria il voto disgiunto?
Parrebbe profilarsi nuovamente questo rischio, ma stavolta decisamente marcato nel centrodestra (voto a candidati di area, ma per Marta Testa come candidato sindaco).

E nel centrosinistra?
Tale rischio parrebbe molto modesto e ininfluente nella nostra area.

Alla fine sarà decisiva il vasto mondo dell’astensione…
Molto dipenderà dal recupero al voto di fasce di astensionismo: la disaffezione al voto, in passato, ha colpito fondamentalmente la nostra area; un recupero in questo settore ci aiuterebbe senz’altro. Potrebbe risultare decisivo.

Son d’accordo. Buona fortuna!