Sotto la doccia con Berlusconi

11 Maggio 2011
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Guido Melis

Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

Si, lo confessiamo, Lei ha ragione: noi di sinistra ci laviamo poco. Da bambini, tutti nudi, scappavamo dalla vasca da bagno, inseguiti dalla mamma proprio come Lei e Emilio Fede inseguite le ospiti dei Bunga Bunga. Da adolescenti, nel ‘68, ci lasciavamo crescere i capelli e le barbe (che orrore!) e indossavamo eskimo carichi di bacilli. Alla camera, dove siedono adesso alcuni di noi, a sinistra c’è un tanfo insopportabile. Sarà per questo che Lei alla Camera non ci viene mai? Viceversa a destra profumi celestiali, un vago sentore di violette indice, come è noto, di santità. Spostandosi dall’opposizione alla maggioranza i deputati “responsabili” cambiano due cose: il conto corrente, che non si sa come si gonfia, e il loro odore. Scilipoti profuma di rose.

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