Red
Oggi, almeno col pensiero, siamo tutti a Roma, in piazza Navona contro il governo della militarizzazione, delle impronte digitali, delle impunità per lor signori. Non ci interessa chi organizza, non facciamo distinguo. Ci và bene Di Pietro, Flores, Colombo e ogni altra persona capace d’indignarsi e di levare alta la voce. C’è bisogno di una reazione, di un sussulto forte del Paese e ben venga ogni iniziativa. Speriamo che sia la scintilla che incendia la prateria., che faccia saltare l’assurda velleità di collaborazione con Berlusconi e batta questo governo reazionario e ottuso.
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