L’Italia, che paese strano!

3 Settembre 2010
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Giulio Lobina

Dopo Mani Pulite e il fiume di illegalità scoperto dall’allora Magistrato Antonio Di Pietro, ci troviamo oggi davanti ad una serie infinita di attacchi alla Costituzione portati avanti da chi invece è chiamato a proteggerla e ha giurato di farlo nelle mani del Presidente della Repubblica. Non solo. Il nostro Paese è in mano alla Lega. E’ in mano a Ministri che non troppo tempo fa bruciavano la bandiera italiana nelle piazze o ancora alla festa del Po (e non solo lì) gridavano a squarciagola ROMA LADRONA! Per non parlare poi della xenofobia e del razzismo di certe televisioni che fanno TRAGEDIE solo quando ad ubriacarsi e a causare incidenti sono ROM, RUMENI o ALBANESI. Come se, quando capita ad un italiano di uccidere un altro italiano, tutto sia normale. Siamo sempre alle solite. NOI possiamo commettere anche reati. Gli immigrati GUAI. Non sto giustificando nessuno, ci mancherebbe. Un reato è sempre un reato. O così dovrebbe essere. Dovrebbe essere perchè basta ricordare che abbiamo avuto da poco Mills condannato per CORRUZIONE, poichè CORROTTO…ma il CORRUTTORE è ancora seduto sul Trono del Governo a confonder consenso popolare con immunità. E il bello è che i miei colleghi giuristi continuano a studiare che la CORRUZIONE è un reato bilaterale dove corruttore e corrotto sono ugualmente colpevoli. Oppure abbiamo ancora il caro Dell’Utri tra i parlamentari, nonostante una condanna in secondo grado a 7 anni di carcere per Associazione Mafiosa Esterna. Ma siamo garantisti e c’è sempre la presunzione di innocenza fino a sentenza di condanna definitiva (anche se , permettetemi il pensiero, per me non è un santo).
Che Italia strana quella in cui stiamo vivendo. Pensavo che la “massoneria” fosse solo un ricordo. Qualcosa di leggendario come l’unicorno o l’araba fenice. Mi affascinavano un periodo i culti misterici, contributo a questo anche la lettura de “Il Codice da Vinci”. Tutti vogliono la stessa cosa: il potere. E c’è chi al potere è giunto “legalmente”. Ed è per questo che legalmente dobbiamo muoverci perchè gli italiani non commettano lo stesso errore la seconda volta…o forse, fascismo compreso, la terza volta.
Si dice troppo spesso ormai che Berlusconi sia stato eletto dalla maggioranza e che per questo deve portare avanti il suo programma di Governo fino allo scadere naturale del mandato. Ci si dimentica però che, se FINI se n’è andato, forse quel programma di Governo non è stato rispettato. Se il PDL si sta sfaldando, forse sta crollando quella stessa “base” che ha vinto le elezioni. Dunque non si va contro il volere del popolo proponendo nuove elezioni immediate, anzi. Si sta dicendo al popolo: NON ESISTE PIU’ QUEL PARTITO COMPATTO NEL QUALE AVETE CREDUTO.
Quello che invece non si dice al popolo, quello che nè Silvio, nè Umberto…nè Casini o tutti gli altri diranno mai è questo: se si vota a dicembre anzichè a settembre…i parlamentari d’ogni partito maturano i due anni e mezzo di mandato dunque una bella, bellissima pensione. COMPLIMENTI anche al PD che con la scusa del “non siamo pronti per governare”, anzichè darsi una mossa e scendere in campo compatti anche con VENDOLA, DI PIETRO, FERRERO GRILLO e gli altri…pensa solo ad un nuovo contenitore: IL NUOVO ULIVO. Al peggio non c’è mai fine.
I problemi concreti e attuali devono essere affrontati di polso. E’ in atto lo smantellamento dei campi ROM, e in questo anche la Francia non è migliore di noi. Ma voglio affrontare un altro problema ora. Leggevo su Repubblica e anche su Famiglia Cristiana alcune “curiosità” sulle carceri italiane. Da poco anche l’Unione Sarda ha trattato il tema parlando di Buon Cammino ove, sovraffollamento a parte, un detenuto su tre ha una malattia mentale.
Le Carceri italiane possono ospitare in totale 44 mila detenuti. Oggi le carceri italiane ne ospitano ben 67 mila. E’ impensabile che si possano mantenere “standard” di umanità e civiltà quando un contenitore sta scoppiando. Non solo. E’ anche impensabile gestire un problema come quello della sicurezza richiamando i POLIZIOTTI PENITENZIARI PENSIONATI, come sta facendo questo governo.
Dove sono le assunzioni promesse da questo governo? Dov’è il lavoro per i giovani? La polizia penitenziaria manca di personale ormai da anni. Non si fa nulla per risolvere questo problema? Mancano più di 600 educatori, più di 535 assistenti sociali, più di 265 psicologi, comunicatori, esperti linguistici, informatici, statistici e ausiliari. Quanti giovani disoccupati e senza lavoro ci sono in Italia in attesa di concorsi? Quanti se ne vanno in “Europa” anche solo per avere un assegno di disoccupazione mentre cercano lavoro?
Come chiede la Senatrice Emanuela Baio del PD occorre un Piano Sociale Straordinario per le carceri. Ma ancor più occorre un rispetto della legge tale che chiunque compia un determinato reato sia trattato allo stesso modo. In sostanza occorre che la LEGGE SIA UGUALE PER TUTTI. Un mònito che conosciamo tutti, che ci insegnano fin da piccoli e che ai tempi nostri sta diventando una barzelletta. Purtroppo. Oggi nei tribunali dovrebbero aggiungere un piccolo inciso: LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI, ECCETTO BERLUSCONI.
Che il centro-sinistra e tutte le persone che credono ancora nella Costituzione della Repubblica si impegnino per governare questa Italia con la fedeltà per la Costituzione e il rispetto per i cittadini.
E allora iniziamo ad impastare programmi, troviamo un leader che sia comune a più fronti del centro sinistra e che sia scelto dal popolo. L’era Bersani, come l’era Veltroni, Franceschini, Prodi, D’Alema, Rutelli, Marino…è finita! O meglio: non è mai iniziata! Se VENDOLA oggi è il migliore, ben venga candidarlo nelle primarie e averlo come leader. Se VENDOLA è una soluzione, che lo dimostri. E se i cattolici sono così restii alla candidatura di un omosessuale che rispetto pienamente, si mettano una mano sulla coscienza quando votano, da cattolici, un pluridivorziato che prende la comunione, alleato con chi considera gli immigrati la feccia dell’Umanità. I cattolici si mettano una mano sulla coscienza riconoscendo che l’omosessualità non ha nulla a che fare con la pedofilia. E che se la Chiesa al suo interno vive certi scandali, deve estirparli completamente, affidando alla giustizia terrena, la Magistratura, quei consacrati che commettono certi reati. Poi certo, la Giustizia divina arriverà, come sempre su consacrati e anche su non consacrati.
Dobbiamo smetterla di pensare che la politica sia sempre “sporca”. Sporca è l’anti-politica. Sporche sono certe persone. Basta non votarle. Basta non eleggerle. Basta avere il coraggio di non votare neppure il nostro partito se propone in quel LISTONE BLINDATO, persone che non sono uno specchio di onestà. E’ ora di pretendere l’onestà dalla politica. E’ ora di riavere mani pulite, per la Democrazia e per il Bene Comune.

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