Una settimana di mobilitazione antifascista

13 Aprile 2010
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Red


Si avvicina il 25 aprile, anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Oggi, più che mai, occorre una mobilitazione dei democratici per battere quell’autoritarismo “mite”, che, pur non avendo le forme del fascismo, ne ripropone, nella sostanza e in modo perfino più insidioso, i caratteri antidemocratici, monocratici, populistici e di attacco ai lavoratori. E’ positivo, dunque, che si intensifichino le iniziative di avvicinamento al 25 aprile. Pubblichiamo pertanto volentieri il programma di dibattiti, proiezioni, spunti di riflessione e confronti sui temi dell’antiffascismo, della repressione e del razziamo, organizzati dall’Assemblea anrifascista cagliaritana.

Ecco la presentazione delle iniziative Il 25 aprile è vissuto con sempre maggior distacco dai rappresentanti di quella Repubblica che dall’antifascismo dice di aver tratto la sua ragione fondante… indubbiamente Lussu, Parri, Calamandrei o Amendola pensavano che ci sarebbe stato uno scarto netto tra il fascismo e la democrazia, ma è ormai storia che per i Prefetti di tutta Italia (e non solo per loro) non fu esattamente così ! Nel vuoto delle commemorazioni ufficiali qualcun altro ha dato un altro senso a questa data: sono i cripto-fascisti che, strenuamente difesi dalle forze dell’ordine, ribadiscono ogni anno nel 25 aprile la continuità tra se stessi, lo stragismo degli anni 60/70/80 ed il fascismo storico. Per meglio sottolineare questa loro posizione organizzano un happening con tanto di saluti romani ai caduti, e la partecipazione di sant’uomini come Ciavardini o Merlino, noti stragisti, a raccontarci quanto si sono sacrificati per la Patria.
Finora tutti i Prefetti di Cagliari hanno autorizzato questo teatro: vuole il Prefetto Balsamo unirsi questa tradizione ? Intende confermare l’opinione che il pubblico si è fatta di lui dopo la brillante operazione di sgombero poveri a Giorgino ?
In realtà poco importa quale opinione abbia il sig. Prefetto, o i politici chiamati la mattina a deporre corone di fiori per i martiri della liberazione nazionale, ma pronti a finanziare e sdoganare gli esegeti del fascismo. Non deve infatti destare scandalo che i politici fiutino il vento, e si mantengano sempre in quello stato di ambiguità che li rende “non troppo impresentabili”: non a caso in tutti questi anni nessun rappresentante delle maggioranze politiche locali (e ben pochi delle opposizioni) ha preso esplicitamente posizione in merito alle truci parate del 25 aprile. Così come non scandalizza che a difesa dei fascisti si schieri tutta la Questura di Cagliari, e che la si trovi pronta a fermare, identificare ed in qualche caso disperdere e denunciare chi - per sbaglio o intenzionalmente - incroci nei pre ssi della parata fascista con un abbigliamento o un atteggiamento in tema con ciò che (in teoria) si festeggia il 25 aprile. Di fatto le provocazioni fasciste sono sempre state comode alla polizia, che usa queste occasioni per aggiornare i propri fascicoli - come di consueto quando l’indignazione porta le persone manifestare la propria protesta nelle piazze. Se qualcuno risulta un po’ troppo presente nelle proteste, ecco che il suo fascicolo andrà ad accrescersi al punto da permettere alla Questura di inviare “ammonizioni formali” (Avviso Orale), anticamera della richiesta alla Magistratura per l’adozione di misure restrittive della libertà personale (Obbligo di Firma, Obbligo di Residenza, Restrizioni di Orario, ecc.). E come effetto collaterale delle proteste antifasciste dello scorso anno sono stati sette gli “avvisi orali” emanati dalla Questura, andando a colpire alcune delle persone più presen ti e più scomode in quel composito panorama del cosiddetto “movimento”, e più precisamente tra la sua componente anarchica e studentesca.
Nonostante le intimidazioni, l’impegno contro il fascismo continua, perché il 25 Aprile non è solo una giorno di vacanza o di festa ma piuttosto una giornata di lotta e di memoria, di popolo e di piazza, di festa e di resistenza, per ricordare la guerra partigiana e i suoi ideali di libertà e uguaglianza senza dimenticare che il fascismo ha molte facce e molti sono i modi in cui si manifesta oggi.
Il fascismo serpeggia nelle istituzioni e nelle strade, fra i più giovani, in ogni paese. Fascismo oggi significa prevaricazione, privilegio, discriminazione, razzismo, sessismo, omofobia, militarismo. Si manifesta nell’ annullamento della collettività a favore dell’atomizzazione sociale, nei miti del consumo e del possesso, nello stato dell’Ordine e nelle politiche securitarie e repressive, nell’asservimento delle politiche sociali alle volontà ecclesiastiche, nella costruzione mediatica della paura nei confronti del diverso.
Per ragionare intorno alla deriva reazionaria della società nel suo complesso, proponiamo una serie di appuntamenti in vista del 25 aprile, e chiediamo a tutti di partecipare per dire ancora una volta NO AL FASCISMO

Ecco ora il programma delle iniziative:

14 aprile - Facoltà di Economia: Proiezione del file “Fascist Legacy”

15 aprile - Facoltà di Lettere: INCONTRO SU PSICHIATRIA E REPRESSIONE SOCIALE CON LA PRESENZA DEL COMITATO GIUSEPPE CASU

16 aprile - Facoltà di Lettere: INCONTRO E PRESENTAZIONE DI “LE NUOVE CAMICE BRUNE” DI SAVERIO FERRARI A SEGUIRE DIBATTITO CON RIFERIMENTI ALLA SITUAZIONE SARDA

1 commento

  • 1 Alfred
    13 Aprile 2010 - 15:26

    Penso che di fronte ad una situazione nella quale la maggioranza “straborda” di consensi popolari, e le ultime elezioni lo hanno dimostrato, per sfogare la propria disapprovazione potrebbe andare anche bene, ma trovo che ci vuole ben altro per aiutarci ad uscire da questa situazione che per il momento ci fa vivere sotto l’incudine di un governo che sta facendo scivolare l’Italia in una dittatura peggiore di quella che si è vissuti durante il secolo scorso, perché ricordiamoci che Mussolini non aveva tutta la ricchezza che ha Berlusconi, ne i massmedia a sua disposizione ed altro ancora. Questo è molto più forte e questa volta non ci saranno gli USA e il resto dell’Europa a salvarci, ce lo dobbiamo tenere !!!!!!!!!!!!

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