Maria Grazia Caligaris - Socialismo, Diritti, Riforme
Lunedì 26 ottobre alle ore 16.30 sarà a Cagliari Luigi Covatta per partecipare all’incontro-dibattito “Pietro Nenni 30 anni dopo. La ripresa di Mondoperaio”. L’interessante iniziativa politico-culturale si svolgerà nei locali della Società degli operai - via XX settembre.
La nuova serie di Mondoperaio, la rivista fondata da Pietro Nenni, il 26 marzo scorso è comparsa in edicola. In passato Mondoperaio, in piu’ di una circostanza, ha svolto un ruolo di primo piano nell’innovazione della cultura politica italiana. Fu cosi’ a cavallo fra gli anni ‘50 e ‘60, quando ospito’ i testi fondamentali del “revisionismo socialista” (di “destra”, con Nenni, Lombardi, Giolitti, Guiducci, ma anche di “sinistra”, con Foa, Panzieri, Fortini). E fu cosi’ begli anni ‘70 e ‘80, quando promosse e accompagno’ il “nuovo corso socialista” con Bobbio, Salvadori, Amato, Cafagna, Ruffolo, Forte, Giugni, Coen, Pellicani.
La nuova serie e’ diretta da Luigi Covatta, che nell’editoriale del primo numero indica le finalità della rivista: “la pubblicazione ha senso non per soddisfare esigenze identitarie di una singola formazione politica, ma perche’ di nuovo la cultura politica italiana ha bisogno di innovazione”. Infatti “la geometrica potenza del bipolarismo fondato sull’ingegneria elettorale non riesce a garantire neanche la democrazia dell’alternanza, unico frutto di quindici anni di cambiamenti senza riforme ed ora a rischio, secondo molti ossrervatori, per la crisi di un solo partito”. Direttore Editoriale della nuova serie di Mondoperaio e’ Roberto Biscardini. Del comitato di redazione della rivista, che avra’ cadenza mensile, fanno parte: Gennaro Acquaviva, Antonio Badini, Giovanni Bechelloni, Luciano Benadusi, Alberto Benzoni, Paolo Borioni, Daniela Brancati, Luciano Cafagna, Luca Cefisi, Simona Colarizi, Carlo Correr, Biagio de Giovanni, Marcello Fedele, Maurizio Fiasco, Federico Fornaro, Gustavo Ghidini, Antonio Ghirelli, Massimo Lo Cicero, Pio Marconi, Guido Martinotti, Walter Pedulla’, Bruno Pellegrino, Cesare Pinelli, Carmine Pinto, Gianfranco Polillo, Mario Raffaelli, Mario Ricciardi, Stefano Rolando, Andrea Romano, Carlo Sorrentino, Giuseppe Tamburano, Sisinio Zito. Ai primi numeri hanno collaborato anche Paolo Pombeni, Riccardo Nencini, Ferruccio Saro, Margherita Boniver, Giuliano Cazzola, Tiziano Treu, Gianni De Michelis, Arturo Parisi, Carlo Tognoli, Massimo Bordin, e Paolo Franchi.
Scheda. Mondoperaio, già Mondo Operaio, è una rivista a carattere culturale-politico apparsa il 4 dicembre 1948 su iniziativa di Pietro Nenni.
Presenza costante fra le riviste politico-culturali del secondo dopoguerra, nata come “rassegna politica settimanale”, “Mondo operaio” si propone di intervenire prevalentemente sui problemi di politica estera che Nenni considerava “la politica per eccellenza”.
Diventato organo del Partito Socialista Italiano e quindicinale nel 1953, per adottare nello stesso anno una periodicità mensile, “Mondo Operaio” si arricchisce di nuovi temi che troveranno una loro prima collocazione nel Congresso di Torino del 1955 dove viene elaborata la politica del dialogo con i cattolici.
Nel primo numero del 1956 Francesco De Martino assume la condirezione, rimanendo Pietro Nenni direttore fino al 1958, e con l’editoriale Prospettive della politica socialista, fissa i nuovi compiti della rivista e fino al 1959 il periodico affronta in modo organico i temi dello stalinismo, dei rapporti tra socialismo e democrazia, del controllo operaio con l’aiuto dell’allora nuovo giovane condirettore Raniero Panzieri.
Si arricchiscono anche i temi di interesse culturale e vengono pubblicati a puntate testi di Balzac, di Brecht, di Blasco Ibáñez per poi approdare, nel marzo-dicembre 1958, ad un supplemento scientifico letteraio redatto da Carlo Muscetta e Carlo Castagnoli.
Nelle pagine letterarie escono così articoli di scrittori critici emergenti come Giorgio Bassani, Franco Fortini, Giuseppe Petronio. Pier Paolo Pasolini, Alberto Asor Rosa e altri.
Quando, nel 1959 Panzieri abbandona Mondo Operaio e il Partito Socialista, la rivista assume sempre di più la fisionomia di rivista di partito fino alla rifondazione, nel 1973, da parte del nuovo direttore Federico Coen. La rivista ospita dibattiti che innovano radicalmente la cultura politica italiana. Nel 1975 Norberto Bobbio critica la dottrina marxista dello Stato; nel 1976 Massimo L. Salvadori critica la dottrina gramsciana dell’egemonia; nel 1977 Giuliano Amato apre la discussione sulla necessità di riforme istituzionali. A Mondoperaio collaborano assiduamente anche Francesco Forte, Giorgio Ruffolo, Gino Giugni, Luciano Cafagna, Stefano Rodotà, Giuseppe Bedeschi, Luciano Pellicani, Ruggero Guarini, Ernesto Galli della Loggia, Giampiero Mughini. La redazione vede accanto a Coen Mario Baccianini, Luciano Vasconi, Francesco Gozzano. Nel 1985 a Coen subentra Luciano Pellicani. Nel 1994 sospende le sue pubblicazioni a causa dello scioglimento del Partito Socialista Italiano. Dal 1998 è editata dai Socialisti Democratici Italiani con una serie diretta dall’ex ministro Claudio Martelli. Dopo Martelli è subentrato nuovamente Pellicani fino al 2008. Nel 2009 è subentrato alla direzione Luigi Covatta con una nuova serie rinnovata nei contenuti e nella grafica, con un comitato di redazione nel quale fanno parte molti di coloro che negli anni ‘70 crearono un grande dibattito intorno a Mondoperaio. Fanno parte del comitato di redazione: Acquaviva, Badini, Bechelloni, Benzoni, Borioni, Brancati, Cafagna, Cefisi, Colarizi, Correr, De Giovanni, Fedele, Fiasco, Fornaro, Ghidini, Ghirelli, Lo Cicero, Marconi, Martinotti, Pedullà, Pellegrino, Pinelli, Pinto, Polillo, Raffaelli, Ricciardi, Rolando, Romano, Sorrentino, Tamburrano e Zito. Il Segretario di Redazione è Dario Alberto Caprio. Direttore editoriale Roberto Biscardini.
Attualmente Mondoperaio è la rivista ufficiale del Partito Socialista Italiano, ricostituito nel 2007 dall’unione tra lo Sdi ed altri movimenti politici d’ispirazione laica e liberalsocialista.
3 commenti
1 Democrazia Oggi - Parliamo di Socialismo
26 Ottobre 2009 - 08:16
[…] Oggi 26 ottobre alle ore 16.30 è a Cagliari Luigi Covatta per partecipare all’incontro-dibattito “Pietro Nenni 30 anni dopo. La ripresa di Mondoperaio”. L’interessante iniziativa politico-culturale si svolgerà nei locali della Società degli operai - via XX settembre. Nell’occasione pubblichiamo un intervento di M.G. Calligaris sulla necessità di rilanciare gli ideali del socialismo per offrire soluzioni giuste ai gravi problemi dell’Italia e dell’umanità. Dell’importanza di Mondoperaio nel dibattito politico -culturale italiano abbiamo già detto venerdì scorso. […]
2 domenico fanara
30 Aprile 2010 - 00:46
grande CARLO CORRER ” LA CLASSE NON E’ ACQUA” ti abbraccio
3 Mario Donato
10 Giugno 2011 - 14:45
Perchè non ridare alla rivista libertà politica
sganciandola dal partito e ricostruirla come
“palestra” culturale di tutti i socialisti democratici
riformisti e liberali?
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