Che bella Italia! Fascisti e omofobi ai vertici del Parlamento e del paese. La Costituzione e’ pericolo

15 Ottobre 2022
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A.P.

Tutto poteva immaginarsi, ma che ai vertici del parlamento e del paese si piazzasse la più becera rappresentanza di nostalgici fascisti, omofobi e passatisti proprio non era pensabile. Eppure la furbizia dei Letta e del PD sono riusciti anche in questa davvero difficile impresa. Poi ci sono i Renzi sempre pronti a incursioni e a dare una mano per le imprese più nefaste. Fatto sta che il Paese è stato consegnato ad una massa di reazionari e che il futuro appare sempre meno sicuro.
Ora certamente ci troviamo in un ambiente più che a-costituzionale, anticostituzionale, ma a costituzione formale invariata, mentre gli esiti in corso pongono le premesse per una modifica anche della costituzione fomale. Nel 2006 fu tutta l’opposizione democratica a votare contro la revisione Berlusconi-Bossi, nel 2016, la parte democratica, compresi settori della destra e del centro, oggi questo fronte si è assottigliato e non si sa se sarà in grado di reggere l’urto di un nuovo attacco, questa volta della destra anticostituzionale al governo e con una forte maggioranza parlamentare.
Come e’  accaduto altre volte, la vittoria della destra ha prodotto una spinta contraria delle forze democratiche, ma questa volta la situazione e’ piu’ grave, perche’ alla destra si uniscono spezzoni di centro come Renzi e Calenda e il PD ha ampi settori oramai contigui a FdI su guerra, politica internazionale e sociale. Il clima generale è di sdoganamento delle pulsioni contrarie alla Resistenza e ai suoi valori. Sembra esserci un superamento della stagione che, pur con diverse modulazioni, manteneva fermo il valore fondante della Carta del 1948. Insomma, non c’e’ da stare allegri! E’ ora di svegliarsi e mobilitarsi.

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